Si è spento lo scorso sabato Yoshihiro Tatsumi, e il mondo dei manga dice addio al fumettista giapponese considerato universalmente come iniziatore del genere di fumetti conosciuto come gekiga (termine coniato nel 1957).
Yoshihiro Tatsumi, nato a Osaka il 10 giungo del 1935, ha scritto numerose opere, poi tradotte in varie lingue, e la casa editrice canadese Drawn and Quarterly ha avviato un progetto di pubblicazione in raccolte annuali della sua intera opera, iniziando dai primi lavori del 1969, a cura di cartoonist americano Adrian Tomine.
Una carriera davvero rivva di soddisfazioni per Yoshihiro Tatsumi, che ha ricevuto il Japan Cartoonists Association Award nel 1972, mentre nel 2009, è stato il vincitore del Premio culturale Osamu Tezuka per la sua autobiografia, intitolata A Drifting Life.
Per la stessa opera gli sono stati riconosciuti inoltre vari Eisner Award e il Regards sur le monde durante il Festival international de la bande dessinée d’Angoulême del 2012. Nel 2011 è stato distribuito un lungometraggio d’animazione basato sulla sua vita: la pellicola, intitolata Tatsumi, è diretta da Eric Khoo.
