La notizia che tutti i fan di B: The Beginning stavano aspettando è finalmente arrivata. All’evento Annecy International Festival of Animated Film il colosso della distribuzione on demand Netflix ha infatti annunciato che a breve (non è dato sapersi quando precisamente) arriverà la seconda stagione dell’anime. L’opera costituisce un original net anime (ONA), ovvero una serie animata giapponese concepita originariamente per essere distribuita in streaming, e rappresenta una dell’opere di questo genere tra le più apprezzate del vastissimo catalogo di Netflix. La prima stagione è stata diffusa in tutto il mondo il 2 marzo 2018, con 12 episodi.
B: The Beginning: trama e genesi dell’anime
Come creatori della serie sono accreditati lo studio che vi ha lavorato, Production I.G, e il regista Kazuto Nakazawa, che ha anche diretto la serie, progettato i personaggi e supervisionato l’animazione. I fan di Quentin Tarantino ricorderanno il suggestivo segmento in stile anime presente in Kill Bill Vol. 1, diretto proprio da Nakazawa.
La trama rientra nel filone del giallo fantascientifico, ed è ambientata nel Regno di Cremona, ispirata chiaramente alla città lombarda così come da altri luoghi della regione compreso il capoluogo Milano. La storia si svolge in un futuro molto sviluppato tecnologicamente ma segnato da un alto tasso di criminalità. Qui gli scienziati cercano di progettare un nuovo tipo di umanità che possa vivere in pace, un piano che porta alla nascita di tre bambini. Un’organizzazione criminale però li rapisce, avendo altri obbiettivi in mente.
B: The Beginning: personaggi e staff dell’opera
I protagonisti dell’anime sono Koku, doppiato da Yūki Kaji, e l’investigatore Keith Kazama Flick (Hiroaki Hirata), appartenente alla forza di polizia del regno. Oltre a loro nella serie vediamo Lily Hoshina (Asami Seto) ed Eric Toga (Hiroki Tōchi).
Yoshiki Yamakawa ha affiancato Kazuto Nakazawa nella direzione degli episodi, con Katsuya Ishida che ha scritto le sceneggiature e Yoshihiro Ike a capo della composizione delle musiche.
Fonte: ANN
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