Buone notizie per i fan di Berserk che circa un anno fa hanno vissuto il lutto per la morte dell'autore Kentaro Miura a cui si è sommata subito dopo l'incertezza circa le sorti della serie.
Sembra infatti, che Berserk avrà un continuo. La notizia è ufficiale e ha svelato anche da quando sarà possibile proseguire con la lettura. Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.
Ecco quando riprenderà il proseguo di Berserk
Questo è un tweet in cui si parla della ripresa di Berserk.
La notizia arriva da Young Animal che con un comunicato stampa ha annunciato il ritorno del manga in edicola. Il grande momento è segnato per i prossimi giorni e, più precisamente, per il 24 Giugno 2022. Con il numero 13 della rivista sarà infatti possibile leggere sei nuovi capitoli del manga che sono anche quelli che concluderanno l'arco narrativo del Fantasia Arc/Eld Island per dare via a quello nuovo. Per chi non lo ricordasse, il manga riprenderà dal capitolo 365.
Stando a quanto dichiarato a Miura poco prima della sua morte, il manga è stato interrotto quando si trovava all'incirca al 60/80%. Cosa che lascia immaginare almeno orientativamente quanto manca alla fine della storia.
I cambiamenti rispetto a prima
Dalla prossima uscita, il manga avrà la firma dello studio Gaga, ovvero la società creata appositamente da Kentaro Miura e composta da degli assistenti che in passato hanno lavorato per lui e che ora proseguiranno il lavoro lasciato incompiuto. Si pensa, quindi, che la storia sia destinata a seguire comunque le orme lasciate in precedenza dal maestro che aveva trasmesso delle linee guida ai propri assistenti. Inoltre, a completare il tutto ci sarà la super visione di Kouji Mori, un amico d'infanzia di Miura che è stato anche sia confidente che consulente del mangaka e che pertanto pare conoscere tutta la storia di Berserk, finale completo.
Ciò dovrebbe garantire, quindi, un continuo in linea con quello che sarebbe dovuto essere quello originale. Un buon modo per tramandare la firma di Miura e per dare un degno finale a quella che si può definire a tutti gli effetti la sua opera prima.
