Una riproduzione home-made di un Death Note sarebbe stata ritrovata in una scuola superiore americana, la Nashua High School del New Hampshire, durante la scorsa settimana. Sulle pagine del “quaderno della morte” sarebbero stati trovati 17 nomi di studenti. Una faccenda alquanto sinistra e macabra, alle quale le autorità della scuola hanno risposto organizzando un incontro con i genitori dei ragazzi coinvolti e inviando una mail alle famiglie per spiegare la situazione.
Se anche si fosse trattato di uno scherzo, rimane indubbio che sia di cattivo gusto. Il Death Note, infatti, dall’omonimo e fortunatissimo anime, è un quaderno con cui si condanna a morte una persona scrivendoci semplicemente il nome sopra.
Comprensibile la preoccupazione di alcuni genitori. La madre di uno studente coinvolto nei fatti avrebbe anche scritto un post su Facebook per lamentare la mancanza di serietà da parte della scuola nell’affrontare il problema.
Si consideri anche che quello del New Hampshire non è un caso isolato, visto che episodi simili sono già stati registrati in passato. Alcuni mesi fa, per esempio, sempre negli Stati Uniti, si stava investigando alla Shelby County’s East Middle School in Kentucky, poiché uno studente aveva stilato una vera e propria Death Note.
Death Note è un manga ideato e scritto da Tsugumi Ōba e disegnato da Takeshi Obata. La storia ruota attorno a Light Yagami, uno studente delle scuole superiori che trova un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk.
Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e creare un mondo dove non ci sia il male, ma i suoi piani saranno contrastati dall’intervento di Elle, un famoso detective privato, chiamato a indagare sul caso delle misteriose morti dei criminali.
Fonte: rocketnews24.com
