Tokyo ospiterà le olimpiadi che si terranno nel 2020. Sicuramente nessuno si farà scappare la possibilità di inserire nella manifestazione i volti dei protagonisti anime più amati dal popolo giapponese: sappiamo sicuramente che alcuni dei personaggi storici dei manga e anime, One Piece, Dragon Ball e Naruto saranno ambasciatori della manifestazione. Una voce più autorevole, però, vorrebbe che la partecipazione dei volti noti dei vari manga e anime giapponesi non fosse solo una decorazione della manifestazione: Masako Nozawa, storica doppiatrice di Dragon Ball, ha espresso il desiderio di vedere proprio Goku accendere la torcia olimpica a Tokyo 2020. Come successe durante la saga di Majin Bu, la doppiatrice sogna di vedere tutto quanto il mondo mandare energia positiva all'inizio delle olimpiadi, empatizzando con Goku che dovrebbe accendere la torcia. Il gesto, nello specifico, sarebbe solo simbolico e non comporterebbe alcun cambiamento nel regolare corso degli eventi olimpionici.
Dragon Ball: Goku ambasciatore
Con nessun nemico da sconfiggere, tutta l'energia data a Goku dovrebbe convergere verso la tanto voluta pace: in questo senso, Goku diventa più un simbolo che un personaggio di una serie anime: egli deve incarnare i valori della tradizione olimpica, improntata sul rispetto reciproco e sulla capacità individuale. Non possiamo sapere se la doppiatrice parteciperà in modo attivo alla maniestazione: l'unica cosa già assodata sarà la partecipazione di Goku come ambasciatore ufficiale dei giochi olimpici. Vedremo nei prossimi mesi come continuerà la storia, intanto non possiamo che augurarci che il desiderio di Masako Nozawa venga esaudito.
Dragon Ball oltre lo sport
Intanto, la serie anime Dragon Ball Super continua a spopolare in patria, tant'è che tra poco uscirà un nuovo film anime che continua la trama iniziata con Dragon Ball Super. Oltre a questo, sono stati annunciati diversi progetto intorno a Dragon Ball: da un film live action, fino ad un'orchestra sinfonica che suona la soundtrack ufficiale della serie.
Fonte foto interna: twitter.com/DB_super2015
