Erina Nakiri è una delle protagoniste di Food Wars! Shokugeki no Soma. Si presenta come una bella ragazza con lunghi capelli color miele ai quali cambia spesso taglio o acconciatura e occhi tra il rosa ed il viola.
Caratterialmente si presenta come una ragazza piena di se, altezzosa e alle volte, persino sgarbata con coloro che non reputa alla propria altezza.
Spesso egoista, ha un'idea tuta sua della cucina e di come un grande chef dovrebbe rapportarvisi. Ha la particolarità di avere un palato eccezionale e per questo motivo viene presa molto in considerazione anche da persone più grandi di lei.
Cose che non tutti sanno su Erina Nakiri
Questa è l'immagine del personaggio
– Parte del suo carattere è frutto dell'educazione severa ricevuta dal padre del quale Erina ha un gran timore.
– Erina si è appassionata alla cucina dopo l'incontro con Joichiro Saiba, padre di Soma Yukihira. Molto affezionata all'uomo che ha idealizzato nella sua mente dopo averlo conosciuto da bambina, rimane scioccata quando scopre il rapporto di parentela con Soma.
– Erina Nakiri è detta anche “palato di Dio” per via della sua capacità di cogliere le mille sfumature di un piatto da un solo boccone. Per questa sua abilità è al contempo estremamente temuta anche dai più grandi chef.
– Il nome Erina deriva da Eleonora che era un nome comune tra le donne della nobiltà nel Medioevo. Il cognome Nakiri, invece, è anche il nome di un coltello per verdure giapponese.
– Pur mostrandosi tutt'altro che romantica, Erina ama leggere in gran segreto i manga shojo.
Analisi del personaggio
Erina Nakiri è uno dei personaggi principali di Food Wars! Shokugeki no Soma, serie che potrebbe avere un sequel in futuro. Cresciuta con un'educazione severa e non convenzionale, Erina appare un po' fuori dal mondo.
Sicura di se per via delle sue capacità in cucina, vive per diverso tempo nell'ombra del padre che teme al punto da arrivare a paralizzarsi in sua presenza.
Per questo motivo, sulle prime, non sopporta Soma Yukihira che al contrario di lei si mostra del tutto estraneo alle regole e privo di qualsiasi timore verso insegnanti o grandi cuochi. Un timore che con il tempo si tramuterà prima in rispetto e successivamente in amore.
