In questo caso fortunati i Neozelandesi. La pagina Facebook di Rachel Bullock ha infatti postato la notizia di una casting call per comparse nel prossimo live action sviluppato da Dreamworks;Paramount Pictures: il film di Ghost in the Shell, con Scarlett Johansson. Un’opportunità rivolta a tutte le persone, di ogni etnia, dai 18 anni in su.
L’adattamento cinematografico di Ghost in the Shell, infatti, dovrebbe iniziare negli Stone Street Studios di Wellington nel gennaio del 2016.
Dreamworks e Paramount co-finazieranno e co-produrranno il film. Paramount gestirà la distibuzione internazionale della pellicola, mentre la Dreamworks gestirà l’uscita per il suo originario accordo con la Disney. Il live action di Ghost in the Shell arriverà nelle sale il 31 marzo del 2017.
La Disney inizialmente aveva programmato l’uscita della pellicola per il 14 aprile del 2017. Come tutti ormai sappiamo Scarlett Johansson (The Avengers, Lucy, Lost in Translation) ha già firmato per essere protagonista del lavoro nato dal manga di Masamune Shirow; e Rupert Sandersnbsp;(Snow White and the Huntsman) dirigerà il prgetto basandosi su una sceneggiatura di William Wheeler (Hoax, The Reluctant Fundamentalist). La stessa Johansson aveva annunciato qualche mese fa che il film «sarebbe stato girato all’inizio del prossimo anno, così penso che inizieremo la produzione verso gennaio o febbraio».
Nell’universo di Ghost in the Shell l’ingegneria robotica e le nanomacchine sono la normalità e i cyber-cervelli permettono non solo di connettersi al web, ma anche di utilizzare la propria memoria con la stessa elasticità di quella di un computer, cancellando eventi, sovrascrivendoli o addirittura immagazzinando libri con estrema facilità. Diversi uomini sono diventati cyborg, ovvero esseri in parte organici in parte robotici.
Quello che differenzia un cyborg integrale da un robot è la presenza di un cervello umano e di un ghost, ovvero dell’anima, qualcosa di intrinseco e inspiegabile che permette agli uomini di “sentire” sensazioni particolari.
