«Con i se e con i ma si riempono i mari» recitava il detto. E così, a distanza di anni, si viene a conoscenza di progetti che avrebbero potuto essere, ma che in realtà non sono mai venuti alla luce.
Poco tempo fa si parlava del progetto di Pippi Calzelunghe, che Hayao Miyazaki avrebbe voluto sviluppare ma per una serie di motivazioni non è mai stato portato a termine. Anzi, a dire il vero non è mai iniziato.
Ma la notizia è un’altra: in un recente pod-cast il co-fondatore dello Studio Ghibli, Toshio Suzuki, rivela quale manga anni fa il regista e lo studio erano intenzionati a trasporre in un film animato.
Si tratta del celebre Kiseiju – L’ospite indesiderato di Hitoshi Iwaaki. Un treno perso? Potrebbe essere, visto che lo scorso autunno si è visto un notevole sviluppo di trasposizioni in anime e live action.
Come spiega Suzuki sia Miyazaki sia lui stesso apprezzano molto l’opera originale che ritengono essere molto interessante.
Una mezza sorpresa perché i temi del manga non sembrano proprio in sintonia con la linea di Ghibli, se si ricordano alcuni lavori come Nausicaä della Valle del Vento. Ma il progetto, in realtà, è naufragato perché all’epoca i diritti erano in mano a Hollywood.
