Che i contenuti dei manga siano fortemente erotici non è una novità: l’ipersessualizzazione dei personaggi dei manga, il caos tra maschile e femminile, fa parte del processo di spersonalizzazione messo in atto dal governo giapponese. Senza dimenticare l’omosessualità in Sailor Moon tra Uranus e Neptune o il cambio di sesso a contatto con l’acqua di Ranma, per esempio.
Solo poco tempo fa, l’Onu ha dichiarato guerra ai manga erotici giapponesi per non ricadere direttamente nella sfera di competenza della legge sulla pedopornografia ( video).
Ma se proprio un mangaka fosse arrestato per molestie sessuali? Il 47enne Shouji Dodai è stato arrestato dalla polizia di Tokyo il giorno di Natale con l’accusa di aver palpeggiato il fondoschiena di una studentessa liceale.
L’uomo, sospettato di un’altra decina di molestie simili avvenute nella stessa area avrebbe già confessato il palpeggiamento e di averlo fatto per “liberarsi dallo stress dovuto al suo lavoro”.
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