La serie de Il mio matrimonio felice, meglio nota come My happy marriage, sta per tornare su Netflix con un episodio speciale in arrivo il 22 novembre 2024. Si tratta dell’OAV uscito in Giappone e (ancora) mai trasmesso in Italia.
E che ben presto avremo modo di ammirare, tornando ad immergersi nelle magiche atmosfere di questa serie così ricca di sentimento, ma anche di intrighi e di mistero. Ecco, quindi, cosa ci attende tra qualche giorno e in attesa della prossima stagione, che si fa sempre più vicina. Attenzione: da qui in poi il testo può contenere spoiler.
Il mio matrimonio felice: di cosa tratta l’OAV
Questo è un post di Netflix con l’annuncio dell’arrivo dell’OAV della serie.
Come visibile dal post qui sopra, Netflix sta annunciando in pompa magna il ritorno di una delle serie più amate degli ultimi anni. Il 22 novembre 2024, infatti, in attesa della seconda stagione, sarà possibile assistere all’episodio speciale uscito in Giappone qualche tempo fa.
In questo episodio Miyo si recherà ad una festa in compagnia di Kiyoka. Qui la ragazza cercherà di mettere in pratica quanto appreso dalle lezione impartitele da Hazuki. Per lei, però, si avvicina il momento di un incontro davvero importante. L’OAV è uscito in Giappone il 15 marzo e ha ottenuto un discreto successo. Cosa che presumiamo si ripeterà anche con l’uscita su Netflix.
Arriverà mai il live action?
Per chi non lo sapesse, in Giappone, sempre a marzo, è uscito un adattamento live action delle serie che ha ottenuto una buona riuscita al cinema. Al momento non sappiamo ancora nulla circa la possibilità di vederlo arrivare anche in Italia. Dato il successo dell’opera, però, è possibile sperare che Netflix faccia questo regalo ai suoi fan, consentendogli di vedere, anche solo con sottotitoli in italiano, una versione della storia con personaggi in carne e ossa.
Quel che è certo è che questa serie sta riscuotendo sempre maggior successo e tutto grazie ad una trama coinvolgente e mai banale, a personaggi ben caratterizzati e a disegni capaci di incantare sia sulla carta che sullo schermo.
