Le intenzioni sono quelle di costruire un Manga National Center che apra nella primavera del 2020, poco prima delle Olimpiadi 2020 a Tokyo. In quanto parte dell’iniziativa Cool Japan, il progetto si tradurrà in un museo con manga, animee e giochi, configurato come appendice della già esistente National Diet Library.
Oltre a esibire manga, anime e games, il museo potrebbe essere una sorta di incubatore per gli artisti e per i designatori, essere un punto di riferimento per l’organizzazione di eventi e raccogliere informazioni.
Secondo le prime stime il progetto dovrebbe costare circa 10 miliardi di yen (circa 100 milioni di dollari), e si tenterà di ridurre la spesa che il Governo dovrà sostenere accettando fondi dal settore privato.
Il programma è ambizioso, se veramente si vuole realizzare un museo manga che sia la summa dell’immenso patrimonio nipponico in questo settore. E certamente le Olimpiadi sono la miglior occasione per sfoggiare una struttura imponente come quella appensa presentata. Riuscirà la famigerata efficenza del Sol Levante a rispettare tempi e scadenze così ravvicinati? Noi scomettiamo di sì…
Fonte: ANN
