Lui è davvero un maestrop che non avrebbe nemmeno bisogno di presentazioni: Isao Takahata, cofondatore dello Studio Ghibli, è una delle sue colonne portanti dell’animazione giapponese (tantissime le sue creazioni, da Una tomba per le lucciole, fino a opere meno conosciute come Omohide poro poro, PomPoko e La storia della principessa splendente).
Isao Takahata ha di recente ricevuto l’ultimo e meritatissimo riconoscimento per la sua strabiliante carriera. A conferirlo non è stato nientemeno che il governo francese, in particolare l’Ordre des arts et des lettres (Ordine delle Arti e delle Lettere), che premia tutti coloro che sono stati riconosciuti come importanti artefici della diffusione delle arti e in particolare della cultura francese.
Takahata infatti si è laureato all’Università di Tokyo in letteratura francese, si è occupato di tradurre numerosi corti animati francesi per il Museo Gibli, curando inoltre alcune importanti traduzioni in giapponese delle opere del poeta francese Jacques Prévert.
Al maestro è stato assegnato il secondo grado dell’ordine, quello di “Ufficiale” e si è quindi conquistato un posto nella ristretta cerchia di otto autori giapponesi che hanno ricevuto l’onorificenza, accanto all’altrattanto famoso collega Miyazaki.
