Chi segue da tempo la serie di Jujutsu Kaisen, ricorderà bene la pausa di ben tre settimane che ai tempi fece parecchio scalpore preoccupando diversi fan e portando a svariate congetture sugli effettivi motivi.
Ebbene, a distanza di tempo, lo stesso autore ha deciso di parlarne, svelando le reali cause dietro il suo stop di quasi un mese e quanto è accaduto in quel periodo di tempo. Spiegazioni che mettono in luce diversi aspetti importanti.
Ecco il perché della pausa di Gege Akutami
Sebbene la serie si sia ufficialmente conclusa (ovviamente stiamo parlando del manga), Jujutsu Kaisen continua a far parlare di sé, andando a scavare anche nel passato. Proprio di recente è infatti emersa una curiosità riguardante la famosa pausa di tre settimane che l’autore si è preso subito dopo la pubblicazione del capitolo 262. Sebbene all’inizio si pensasse a motivi legati allo stress o all’esubero di lavoro è emerso che in realtà il vero problema era la salute di Gege Akutami stesso.
Come ammesso proprio all’interno di un volume, infatti, Akutami ha dichiarato che in quel periodo la pausa era stata necessaria per un intervento chirurgico legato alla rimozione dell’appendice. Cosa che mette in luce una voglia di lavorare estrema visto che una pausa di tre settimane, tutto sommato, non è stata poi così estesa. Tra le altre cose l’autore stesso ha ammesso di aver continuato a lavorare per riprendere quanto prima e di averlo fatto anche durante la convalescenza. Un esempio di sicuro impegno sia verso la storia che, ovviamente, verso i suoi fan.
Quando arriverà la terza stagione dell’anime
Intanto, ricordiamo che sebbene il manga sia giunto al suo epilogo, lo stesso non si può dire dell’anime. Dopo ben due stagioni, infatti stiamo tutti aspettando la terza, annunciata da tempo, ma ancora in fase di lavorazione. Al momento non sappiamo ancora quando è prevista la sua uscita.
È emerso, però, che si sta lavorando ad un film che sarà incentrato su Satoru Gojo e che, quindi, sta già riscuotendo un certo interesse nei fan. Jujutsu Kaisen sembra quindi destinato a farci compagnia ancora per diverso tempo.
