Siamo sicuri che tra il pubblico più preparato di Bleach troveremo non pochi fan che conoscano Masashi Kudo. Parliamo del character designer della serie anime tratta dal manga, successo mondiale di Tite Kubo.
Dopo aver profuso molto del suo tempo e delle sue energie a favore di Ichigo Kurosaki e Rukia Kuchiki, i co-protagonisti di Bleach, Kudo ha deciso di dedicarsi a un altro personaggio molto famoso, ma appartenente al mondo dei comics americani: Harley Quinn.
Un Harley Quinn dal Giappone
Masashi Kudo ha voluto celebrare la prossima protagonista di Birds of Prey, il film spin-off di Suicide Squad, ritraendola nel suo usale costume rosso e blu, aggiungendo ovviamente un suo tocco personale. Harley Quinn, verso la quale Kudo sembra provare una passione singolare, compare in altre tre precedenti illustrazioni del sensei e in una di queste è in compagnia di Super Girl e Wonder Woman. Gli stilemi e le influenze dal mondo del fumetto e dell'animazione made in Japan sono evidenti, soprattutto nell'ultima immagine postata recentemente su Twitter. Voi che ne dite?
加筆…#MediBang pic.twitter.com/I2GII4fAs0
— 工藤昌史 Masashi Kudo (@Kudo_M_) May 30, 2018
Harley Quinn: Joker in gonnella
Herley Quinn nasce dalla fervida mente creativa di Paul Dini e Bruce Timm ma non fa il suo esordio nel mondo dei comics bensì in quello dell'animazione, apparendo nella serie televisiva di Batman per la prima volta l'11 settembre 1992. Solo diversi anni dopo, nel 1999, verrà integrata all'interno della continuity dei fumetti DC Comics. Il suo folle amore per il Joker la spinge a diventare una criminale e una nemica della Giustizia. Tuttavia, rimane un personaggio border-line, estremamente plastico dal punto di vista narrativo, capace di momenti drammatici come di altri assai spassosi, proprio come il fidanzato, il Principe Pagliaccio del Crimine. Questa estrema versatilità che la rende quasi un "Joker in gonnella", anche se caratterizzata da toni meno gravi, ha fatto sì che si guadagnasse una grande popolarità nel corso degli anni, esplosa poin con l'interpretazione di Margot Robbie in Suicide Squad. È curioso il fatto che sia stata un'altra attrice, Arleen Sorkin, a ispirare a Dini e Timm una delle villain più affascinanti e attraenti del Fumetto americano.
Fonte: geektyrant
