Come tutte le leggende metropolitane, anche se nel caso specifico ha addirittura ispirato un omonimo manga, le storie sui Death Note incutono sempre un certo timore quando arrivano a sfiorare la realtà.
Non stupisce quindi – anche perché non si tratta di certo della prima volta – che la polizia dello stato del Connecticut stia investigando du un ragazzo dopo che l’amministrazione della sua scuola a Griswold hanno scoperto che era in possesso di un death note. A destare forse le maggiori preoccupazioni il fatto che, come affermato dal sovrintendente di Griswold ci fosse una lista di meno di sei nomi di studenti.
Secondo quanto raccontano gli amministratori della scola, un altro studente avrebbe visto il Death Note e lo avrebbe confessato ai suoi genitori. Che a loro volta lo hanno fatto sapere alle autorità della scuola.
L’istituto ha assicurato i genitori di tutto il corpo studentesco sulla sicurezza della scuola stessa. Inoltre gli animi dovrebbero essere più tranquilli per il fatto che l’anno scolastico terminerà proprio questa settimana.
Per chi ancora non lo sapesse, Death Note è un manga ideato e scritto da Tsugumi Ōba e disegnato da Takeshi Obata. La storia ruota attorno a Light Yagami, uno studente delle scuole superiori che trova un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk.
La Death Note conferisce all’utilizzatore il potere di uccidere chiunque semplicemente scrivendo il suo nome sul quaderno mentre se ne immagina il volto. Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e creare un mondo dove non ci sia il male, ma i suoi piani saranno contrastati dall’intervento di L., un famoso detective privato, chiamato a indagare sul caso delle misteriose morti dei criminali.
