Era il 10 ottobre 1979 quando il primo episodio di Lady Oscar andava in onda sull tv giapponese, nello specifico su Nippon Television. Qualche anno dopo arrivò anche nei salotti italiani, grazie all'allora Italia 1 che ha puntato moltissimo sugli anime negli anni '80. 40 anni dopo Lady Oscar è ancora amatissimo dal pubblico italiano, complice la sua ottima qualità di animazione e per la storia che ha coinvolto emotivamente decine di migliaia di persone. Ma c'è ancora qualcosa che non sapete su Lady Oscar? Ecco 5 curiosità interessanti sull'anime tratto dal manga di Riyoko Ikeda.
5 curiosità su Lady Oscar: l'anime, il manga e…
– Il titolo originale di Lady Oscar è Berusayo no bara, che tradotto letteralmente significa "le rose di Versailles". La storia originale fu creata da Riyoko Ikeda, mangaka di belle speranze che divenne famosa proprio per questo lavoro, che pubblicò in 9 tankobon tra il 1972 e il 1973.
– La storia, ambientata in Europa, facilitò l'ingresso nel mondo occidentale dell'anime; ma prima di questo fu prodotto anche un film live-action, dal titolo proprio di Lady Oscar, diretto dal regista francese Jacques Demy nel 1975. L'anime di conseguenza uscì con il titolo omonimo proprio perché mutuato da questo film, che pochi conoscono…
– La serie anime è composta da 41 episodi totali, ma in Italia ne vennero mandati in onda solo 40. I motivi sono ignoti: l'ultimo episodio non venne mai mandato in onda in Italia, anche se si tratta di un episodio "di montaggio" che fa un recap dell'intera serie.
– Mediaset detiene il record delle repliche di questo anime, infatti l'ha replicato sui suoi vari canali nel corso degli anni per ben 8 volte, con l'episodio 28, cruciale per la trama, che venne mandato in onda su Mediaset Extra nell'ambito della maratona tv Bim Bum Bam Generation – gli anni '80.
– La sigla italiana è cantata da I Cavalieri del Re, con solista Clara Serina.
Si vociferava anche di un nuovo adattamento anime per Lady Oscar. Sarà vero?
