Come molti ormai sapranno, la serie de L'attacco dei giganti si è ormai conclusa portando un certo scontento nei fan. In molti infatti non hanno apprezzato l'evoluzione di alcuni personaggi né tantomeno la conclusione della storia. Lo stesso autore ha successivamente ammesso che alcuni punti erano stati da lui travisati e che al finale mancavano alcune pagine che per questione di spazio non era riuscito ad inserire nel capitolo uscito su rivista.
Un problema che non si è invece proposto con il volumetto in uscita il prossimo mese e che, come già annunciato, conterrà alcune pagine in più. Attenzione: da qui in avanti il testo contiene spoiler molto importanti.
Cosa accadrà nel capitolo finale del volumetto
Questa è un'immagine di Eren e Mikasa.
Come spesso accade, sul web sono già trapelate diverse immagini di quello che sarà il capitolo finale del manga ed in particolare delle famose pagine non inserite su rivista. Pagine che a quanto pare vanno ad ampliare e persino a modificare le sorti della storia.
Molte di queste si concentreranno su Mikasa e sulla sua vita dopo i fatti che ormai conosciamo. Vita che la ragazza sembra aver in qualche modo ripreso e portato avanti. Il tutto senza ovviamente dimenticare il passato ed il forte legame che per anni l'ha collegata ad Eren.
Un finale che quindi potrebbe cambiare il pensiero di alcuni fan ma che forse manca dei cambiamenti che in tanti avrebbero sperato. Per saperlo, ovviamente, bisognerà leggere il capitolo per intero, scoprendo se l'impatto sarà diverso ed in grado di soddisfare le aspettative che c'erano sulla storia.
La petizione dei fan per avere una conclusione diversa della storia
Restando in tema di finale e dello scontento più volte palesato dai fan della serie, online è stata creata una petizione dove viene richiesto un finale diverso.
Si tratta di un'iniziativa che nel giro di poco tempo ha ottenuto un certo seguito ma alla quale l'autore non ha mai fatto cenno. Hajime Hisayama si è infatti limitato a scusarsi con i fan per non essere riuscito ad accontentarli tutti. E nel farlo ha spiegato di aver avuto parecchie difficoltà nel giungere alla parola fine.
