La famosa serie di Detective Conan sta per tagliare il traguardo dei 30 anni. Il suo esordio, infatti, è avvenuto nel 1994, portando il suo autore Gosho Aoyama ad ottenere un grande successo.
E proprio a cavallo di un anniversario a dir poco speciale, l’autore ma parlato della sua incredibile serie svelando come gli ha cambiato la vita. Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.
Gosho Aoyama svela perché Detective Conan gli ha salvato la vita
Ci sono storie senza tempo e senza età. Storie in grado di coinvolgere pubblico di ogni tipo e che nel farlo sanno anche emozionare in modo unico. Detective Conan, è una tra queste. In trent’anni di serializzazione, infatti, non ha mai stancato i tanti fan che la seguono in tutto il mondo e che se da un lato sperano in un lieto fine, dall’altro temono fortemente il momento dell’annuncio del gran finale. Eppure, questa serie non ha cambiato solo le loro vite ma anche quella di colui che gli ha dato vita e che da più di trent’anni ne traccia ogni singolo aspetto. Stiamo parlando del mangaka Gosho Aoyama che in una recente intervista ha dichiarato che Detective Conan gli ha cambiato la vita.
E se molti si attendono la rivelazione del secolo, la verità è che alla richiesta di un approfondimento, l’autore ha spiegato che grazie a questa serie è diventato ricco. È importante, però, partire da un po’ più indietro e cioè a quando Aoyama aveva problemi economici e doveva lavorare anche per sostenere gli studi. Un aspetto che in effetti da un senso più ampio alle sue parole. Quanto alla fine della serie, su questo l’autore non si è ancora espresso in modo ufficiale.
La storia di Detective Conan in breve
Per i pochi che non conoscessero o ricordassero la trama di Detective Conan, questa è incentrata su Shinichi Kudo, un liceale appassionato di gialli e che da grande aspira a diventare un detective.
Un giorno mentre sta curiosando su un caso pericoloso, ne rimane vittima rischiando la vita. Pur sopravvivendo, si ritroverà bambino e costretto a cambiare la propria vita. Seppur piccolo, però, continuerà a seguire la sua passione, soprattutto per scoprire gli artefici del suo cambiamento e trovare, così, un antidoto.
