Come molti sapranno quest'anno Capitan Harlock celebra 40 anni dalla prima messa in onda e per l'occasione il suo creatore Leiji Matsumoto è giunto in Italia per prendere parte ad una serie di eventi in suo onore.
Purtroppo nel bel mezzo dello svolgimento di un incontro con i fan, il noto mangaka ha avuto un malore per il quale ha dovuto interrompere il tutto e tornare in albergo. Lì è stato prontamente assistito e ricoverato in ospedale per un sospetto ictus.
Per fortuna, dopo una diagnosi inizialmente allarmante si è scoperto che l'autore di Capitan Harlock e Galaxy Express 999 ha avuto uno squilibrio elettrolitico. La sua prognosi è quindi cambiata in meglio anche se al momento è ancora ricoverato.
Come sta Leiji Matsumoto
Dalle ultime notizie giunte e divulgate anche dall'Ansa, Leiji Matsumoto sembra star meglio ed essere tornato cosciente. Dopo un primo allarme per un sospetto ictus è infatti emerso che il famoso mangaka era sotto grave scompenso elettrolitico per il quale è stato prontamente curato.
Adesso le sue condizioni sembrano essere stabili e a giorni dovrebbe essere dimesso. Ovviamente tutti gli eventi ai quali avrebbe dovuto prender parte sono stati lasciati in sospeso e non si sa ancora se ci sarà modo di vederlo a dimissioni avvenute o se per riprendersi eviterà altri incontri. I fan, intanto, dopo aver inviato messaggi carichi di stima e con annessi gli auguri di pronta guarigione, possono tirare un sospiro di sollievo.
Chi è Leij Matsumoto
Per chi non lo sapesse, Leiji Matsumoto (il cui vero nome è Akira) è un famoso autore giapponese di manga. Tra i più noti ricordiamo Capitan Harlock e Galaxy 999, giunti anche da noi e seguiti con molto interesse tanto da essere ancora apprezzati a distanza di anni.
L'autore di 82 anni, ha iniziato la sua carriera giovanissimo, vincendo un concorso a solo 15 anni. Da allora non si è più fermato spaziando tra i diversi generi e dando il meglio di se in quello fantascientifico. Tra le sue serie più note ricordiamo Capitan Harlock, Galaxy Express 999, Starzinger e La regina dei Mille anni.
Tra le altre cose merita una menzione anche la sua collaborazione come disegnatore alla serie L'uccellino azzurro, tratta da un racconto del Premio Nobel Maurice Maeterlinck.
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