Effettivamente quando si pensa a serie anime di questo tipo, ci vengono in mente solo scolarette molto carine, preoccupate per le interrogazioni e i ragazzi durante il giorno, impegnate in battaglie per la salvezza dell’umanità durante la notte. Ma non tutte le vite di queste ragazze magiche sono così prive di preoccupazioni. Proviamo, per esempio, a mettere a confronto due anime come Sailor Moon e Madoka Magika. Al di là dei gusti e delle preferenze di ciascuno, ci sono certamente alcune diverse caratteristiche che si possono notare. È pur vero che tra i due soggetti ci sono circa due decenni di distanza, ma sembra che Sailor Moon sia molto più “leggero”, mentre Madoka Magika è davvero “darker”.
Le trasformazioni. Le ragazze di questi anime sono note per le loro bellissime sequenze di trasformazione. In ogni episodio di Sailor Moon ne vediamo almeno una, sempre con le stesse canzoni e sempre con la stessa sequenza di movimenti (al limite accorciata). In Madoka Magica, invece, dopo la presentazione delle prime trasformazioni, la serie spende molto meno tempo a focalizzarsi sui cambi d’abito per addentrarsi in menadri più oscuri.
L’amicizia. In Sailor Moon vediamo che tutte le protagoniste sono legate da una profonda amicizia, nonostante ogni tanto si noti qualche frizione, soprattutto tra Usagi e Rei. Ma nonostante questi episodi le Guerriere Sailor rimangono sempre amiche devote. In Madoka Magica, invece, le tensioni interne al gruppo sono molto più evidenti, specie tra Homura Akemi e Sayaka Miki. Se qualche bisticcio in Sailor Moon non è insolito, in Madoka Magika la situazione si fa molto più complicata.
Gli Aiutanti. In Sailor Moon Luna e Artemis sono adorabili gatri dello spazio sempre concentrati a proteggere e aiutare le guerriere Sailor. Kyuubey di Madoka Magica ha sempre un aspetto adorabile, ma sembra interessato solo ed esclusivamente al suo interesse: manipola le ragazze perché firmino dei contratti con lui senza mai fornire loro tutte le informazioni su ciò che stanno firmando.
Fonte: MyAnimeList
