Mai è un personaggio della serie Dragon Ball. Si presenta come una giovane donna con capelli neri e occhi dello stesso colore.
A differenza di altri personaggi femminili, solitamente curati nell'aspetto, lei indossa sempre abiti di tipo militare che spesso le stanno anche larghi.
Come armi usa spesso una pistola o robot che le vengono forniti da Pilaf. Nel corso della serie la si vede cambiare età per via di un desiderio espresso in modo errato che porta lei e la sua banda a tornare neonati.
Cose che non tutti sanno di Mai
Queste sono immagini di Mai in versione bambina
– Il nome Mai deriva da “shumai” ovvero i ravioli cinesi. In Italia è stato cambiato in Mei per non creare confusione con l'avverbio di tempo mai.
– Secondo l'autore Akira Toriyama, in Dragon Ball Z: La battaglia degli Dei, Mai ha 41 anni. Anche se ciò non coincide con l'età che si è data quando gli è stato chiesto. Essendo accaduta la stessa cosa anche con Bulma si pensa che il fraintendimento dipenda dai due personaggi femminili che hanno ingannato gli altri sulla loro età.
– Dopo essere tornata neonata, Mai incontra Trunks, se ne innamora e fa coppia fissa con lui.
– È molto fedele alla sua missione e all'intento di aiutare Pilaf a realizzare il suo sogno.
– La sua versione bambina ha conquistato il pubblico, rendendola un personaggio amatissimo.
Analisi del personaggio
Mai è un personaggio di Dragon Ball, conosciuto perché risalente praticamente agli inizi. Lavora infatti al servizio di Pilaf che cerca di aiutare cercando le sfere del drago per far si che il suo sogno di diventare il sovrano del mondo si avveri.
Nel corso della serie appare con diverse età, tornando bambina per via di un desiderio espresso male e apparendo invece improvvisamente invecchiata in un altro contesto. La si trova anche a coprire diversi ruoli come quello di guida di un gruppo di terrestri sopravvissuti e con i quali cerca di contrastare i Kaioshin o come unica superstite, insieme a Trunks, della sua dimensione.
Il suo è un personaggio che che saltella tra il positivo e il negativo ma che per via dei suoi modi di fare e del suo essere stata vista in modalità bambina appare per lo più tenero.
