Motoki Furuhata (Moran, nell'edizione italiana) è un personaggio frequente in Sailor Moon. Si presenta come un ragazzo di bell'aspetto con capelli biondi ed occhi verdi. Indossa quasi sempre abiti da lavoro e caratterialmente è sempre gentile e sorridente.
Lavora sia nella sala giochi di famiglia (la stessa dove Luna la ha base segreta) che nel bar sempre di famiglia dove si da il cambio con la sorella.
Amico e collega di studi di Mamoru è l'unico umano che nel manga viene a conoscenza della vera identità delle guerriere sailor.
Cose che non tutti sanno di Motoki Furuhata
Questa è l'immagine del personaggio
– Motoki Furuhata, gestisce una sala giochi ad Azabu Juban. Questa nel live action è invece una sala da karaoke che ad Azabu Juban esiste davvero ed è uguale al negozio che tutti conosciamo.
– Nel manga e nell'anime, Motoki è fidanzatissimo con la collega Reika Nishimura. Nel live action, invece, si innamora e fidanza con Makoto che, al matrimonio di Usagi e Mamoru raccoglie il bouquet lasciando intendere ci sia un futuro simile anche per loro.
– Sempre nel live action, Motoki assume un ruolo quasi comico, diventando per certi versi simile ad Umino.
– Nel manga, è l'unico a conoscere quasi da subito la vera identità delle ragazze, promettendo di non dire nulla a nessuno. Nell'anime ciò non avverrà mai.
– A Motoki piacciono le tartarughe.
Analisi del personaggio
Motoki Furuhata è un personaggio di Sailor Moon che, pur non essendo tra i principali, ha un ruolo importante. Oltre a gestire la sala giochi dove le ragazze si incontrano spesso anche per pianificare le battaglie con i nemici, è l'unico essere umano a scoprire il loro segreto.
Collega e amico di Mamoru Chiba è fidanzato e ha un carattere gentile e disponibile che unito al suo aspetto lo rende un ragazzo molto apprezzato dal genere femminile ed in particolare da Usagi e Makoto che, all'inizio della storia, hanno un debole per lui.
Serio e ligio al dovere, si divide tra studio e lavoro presso i locali di famiglia che sono la sala giochi e un bar dove lavora anche la sorella.
