Manca sempre meno all'arrivo del tanto atteso live action di One Piece sulla piattaforma Netflix. I lavori di quella che si spera essere solo la prima stagione sono ormai terminati e, con l'ok di Eiichiro Oda, nelle scorse settimane, abbiamo avuto anche una data definitiva.
Tuttavia, la curiosità e i dubbi dei fan sembrano non avere freno. E questo anche dopo la visione del primo trailer del live action. A tal proposito, proprio di recente, lo stesso cast ha deciso di dire la sua sul lavoro svolto e sull'aspetto finale del live action.
Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.
One Piece: cosa pensa il cast di doppiatori del live action
Questo è un video con il primo trailer di One Piece.
A detta dei doppiatori giapponesi del live action, che poi sono quelli che hanno doppiato anche il live action, quest'opera vale davvero la pena di essere vista. Si tratta, infatti, di una versione di One Piece tutta nuova ma in positivo.
A detta del doppiatore che da da sempre la voce al protagonista, si tratta ad esempio di un lavoro in grado di portare nuovi fan verso la serie.
Il doppiatore di Zoro, invece, sostiene che con il live action si aprirà un mare diverso da quello conosciuto e da affrontare, quindi, con spirito nuovo. I pareri sono quindi molto positivi da parte di tutti. E anche se non mancano gli avvertimenti circa alcune differenze rispetto al manga e all'anime, tutto il cast di doppiatori è concorde nel dire che si tratta di un lavoro davvero fantastico e degno del nome di One Piece!
Quando arriverà il live action
Come ormai aggiornato da poco, il live action di One Piece arriverà su Netflix il 31 Agosto 2023. Sarà quindi disponibile in tutto il mondo con sottotitoli vari e pronto a dare una visione diversa ma non troppo del mondo che circonda il giovane Rufy e la sia ciurma.
Un'esperienza preziosa per chi è già fan di questa serie ma ancor più stimolante per chi ha sempre pensato di iniziare a leggera o a vederla e non ha mai trovato il tempo o il modo. E chissà se come pronosticato da alcuni, non sia un nuovo modo per congiungersi al fantastico mondo creato da Eiichiro Oda.
