Lamù: 5 curiosità su Oyuki, da suo aspetto al rapporto con Lamù

Oyuki è un personaggio di Lamù, nonché una sua amica di infanzia. Si presenta come una bella aliena con lunghissimi capelli lilla che porta legati in una lunga coda e con una folta francia che le ricade sulla fronte. Ha occhi rossi e di solito indossa un kimono bianco.

Slanciata e con un portamento legale, ha sempre dei modi di fare educati e non è solita mostrare le proprie emozioni. Nel profondo, però, nasconde un animo profondamente vendicativo. Cosa che si evince dal suo non esitare mai ne punire coloro che ritiene colpevoli di qualcosa o che le hanno compiuto un torto anche solo accidentalmente.

Cose che non tutti sanno su Oyuki

Questa è l'immagine del personaggio.

– Oyuki è la regina di Nettuno, un pianeta popolato solo da donne e dove vive con le sue ancelle e un cucciolo da compagnia che è un enorme yeti.

– Pare che il suo personaggio sia ispirato alle yuki-onna ovvero le donne delle nevi.

– Amica d'infanzia di Lamù, Benten e Ran è la più aggrazziata e misteriosa del quartetto.

– Oyuki vanta un grande enso degli affari e non sopporta Ran che al contrario, del tutto incapace, cerca di sfruttare le sue idee per arricchirsi, falleno sempre.

– Per via del suo infliggere punizioni senza neanche pensarsi cu, Oyuki è temuta da quasi tutti i personaggi che cercano di starle lontani o di non infastidirla in alcun modo.

Analisi del personaggio

Oyuki è un personaggio di Lamù. Amica d'infanzia dell'aliena dai capelli verdi, ha un carattere molto particolare che per certi versi la fa apparire più adulta. Glaciale con tutti rende difficile interpretare quello che pensa. A meno di non arrabbiarsi fortemente con qualcuno. Quando ciò avviene, infatti, è solita infliggere punizioni a chiunque le si metta contro. Motivo per cui è particolarmente temuta da tutti.

Nonostante ciò, è una grande amica di Lamù che conosce fin dall'infanzia e per questo va spesso a trovarla sulla terra. Nonostante interagisca un po' con tutti i personaggi mantiene sempre una sorta di distanza che la fa apparire ancor più temibile agli occhi di chi la osserva.