Sembra che questa volta abbiano davvero passato il segno. Stiamo parlando di una delle serie animate più irriverenti di sempre, I Griffin (Family Guy), che hanno scatenato le ire del Parents Television Council, l’associazione dei genitori americani che si occupa dei programmi trasmessi sul piccolo schermo.
L’episodio incriminato è andato in onda nelle scorse settimane verso le 9 di sera, in una fascia in cui è probabile che davanti al televisore ci siano anche dei bambini. A far scoppiare la polemica è stato il personaggio di Quagmire, il vicino di casa della famiglia Griffin in stile Mr. Grey, finito in tribunale perché accusato di aver fatto sesso con una studentessa di quindici anni, da lui creduta una ragazza maggiorenne di ventitré.
Oltre alla tematica, già molto delicata, i Griffin sono finiti nel mirino del Parents Television Council anche per il tipo di linguaggio utilizzato.
«Noi crediamo che la descrizione dei Griffin di questa esplicita terminologia sessuale violi la legge sui contenuti indecenti del broadcast. E crediamo anche che scherzare sullo stupro, come hanno fatto i Griffin in questo episodio, vada oltre la decenza anche per gli standard della comunità contemporanea» sono le dichiarazioni di Tim Winter, presidente del Parents Television Council. «Per questo, insieme a tutti gli americani che sono d’accordo sul fatto che l’episodio sia stato indecente oltre i limite della legalità, chiediamo di denunciare formalmente quanto accaduto alla Commissione Federale per la Comunicazioni».
Qui sotto una breve clip dell’episodio incriminato:
