I dati arrivano direttamente dal box office a stelle e strisce. L’ultima fatica di Studio Ghibli, Quando c’era Marnie, è inprogrammazione su 33 sale americane da sette settimane e ha complessivamente guadagnato (dati aggiornati al 9 luglio) circa 513mila dollari.
Un ottimo risultato quindi, se si confronta il dato con il precedente lavoro di Studio Ghibli, The Tale of Princess Kaguya, che ha guadagnato 501mila dollari in otto settimane di permanenza nelle sale.
Il lungometraggio Quando c’era Marnie, diretto da Hiromasa Yonebayashi (Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento), Quando c’era Marnie (Omoide no Marnie) uscirà a settembre per un evento di quattro giorni dal 12 al 15 settembre, distribuito da Lucky Red.
Il film è tratto dall’omonimo classico della letteratura inglese scritto da Joan G. Robinson, considerato da Hayao Miyazaki uno dei migliori 50 libri per ragazzi mai scritti. La sceneggiatura del film è affidata a Keiko Niwa, Masashi Ando e allo stesso Yonebayashi, mentre la colonna sonora è firmata da Takatsugu Muramatsu.
SINOSSI:
Anna, una ragazzina timida e solitaria di 12 anni, vive in città con i genitori adottivi. Un’estate viene mandata dalla sua famiglia in una tranquilla cittadina vicina al mare ad Hokkaido. Lì Anna trascorre le giornate fantasticando tra le dune di sabbia fino a quando, in una vecchia casa disabitata, incontra Marnie, una bambina misteriosa con cui stringe subito una forte amicizia…
