Senjumaru Shutara è uno dei personaggi della famosa serie di Bleach. Si presenta come una donna di bell'aspetto, di corportaruta snella con lunghi capelli neri che porta ornati da una mezzaluna dorata e con una folta frangia.
Ha labbra carnose e ciglia molto lunghe e indossa la classica veste da shinigami con la quale indossa un paio di okobo invece dei soliti waraji. Caratterialmente è molto riservata e ha anche un fascino misterioso. Di lei quindi, si sa davvero poco.
Cose che non tutti sanno su Senjumaru Shutara
Questa è l'immagine del personaggio.
– Senjumaru Shutara è nota a tutti per aver inventato lo shihakusho, l'uniforme degli shinigami. Per questo motivo ha anche il soprannome di “grande tessitrice”.
– Ha sei braccia ulteriori che le spuntano da dietro la schiena e che sembrano quelle di una marionetta. Tra le altre cose è molto brava a muoverle rapidamente.
– Il suo nome Senjumaru (dalle mie braccia) deriva dal suo essere etremamente abile e veloce nel cucire. Cosa dovuta alle sue tante braccia.
– Essendo uno dei membri della guardia reale, Senjumaru Shutara ha la possibilità di disporre di un intero gruppo di soltati assassini pronti ad assisterla quando è impegnata in un combattimento.
– Senjumaru Shutara è così riservata da non essere ben conosciuta da nessuno.
Analisi del personaggio
Senjumaru Shutara è uno degli shinigami di Bleach. Tra le altre cose è anche un membro dei cinque shinigami a capo della guardia reale. Si tratta di una donna affascinante e riservata e della quale si sa ben poco. Agli altri è infatti nota in modo particolare per il suo possedere sei braccia oltre le due solite. Braccia che la fanno sembrare quasi una marionetta e che lei è in grado di muovere con estrema destrezza. Per questo motivo è nota come la grande tessitrice. Un soprannome che le è dato proprio per la bravura nel tessere rapidamente.
Tra le sue caratteristiche principali, Senjumaru Shutara ha quella di essere particolarmente elegante. Cosa che si evince anche da come indossa la sua veste da shinigami e da è solita muoversi tra gli altri.
