Soifon è uno dei personaggi di Bleach. Si presenta come una giovane donna con capelli corti neri dai quali sbucano due lunghissime trecce bianche che terminano con degli anelli dorati che le tengono ferme. Ha grandi occhi ed un fisico scolpito e indossa una veste nera con una cintura gialla.
Caratterialmente appare molto determinata. Ligia alle regole, dimostra di non avere alcuna pietà per il nemico con il quale si mostra dura e spietata.
Cose che non tutti sanno su Soifon
Questa è l'immagine del personaggio.
– Soifon fa parte di una famiglia della nobiltà minore della Soul Society.
– Nata con il nome di Shaolin Fon è stata luogotenente di Yourichi per diverso tempo, diventandone anche una carissima amica.
– Essendosi sentita tradita dalla scelta di Yourichi di fuggire sulla terra, è diventa molto dura e rigida fino a quando non ha avuto modo di scontrarsi di nuovo con lei. Per questo motivo non accetta alcun segno di disobbedienza, prendendo anche il più piccolo gesto contrario come un segno di tradimento.
– Soifon si rivela particolarmente abile negli scontri corpo a corpo. È inoltre brava nel kido e nello shunko.
– La sua zanpakuto si chiama Suzumebachi che significa “vespa”.
Analisi del personaggio
Soifon è un personaggio di Bleach. Durante il suo vissuto ha avuto modo di sperimentare il senso di tradimento e ciò l'ha portata a diventare particolarmente rigida con chiunque non accenna ad obbedire ai suoi ordini. Legata alle regole, cerca sempre di eseguirle al massimo e non ama essere contraddetta. Motivo per cui si rivela particolarmente severa con i subordinati.
Tra le sue abilità ha quella di colpire l'avversario in modo da fargli apparire sul corpo una farfalla che se colpita una seconda volta porta alla morte di quest'ultimo. Ciò avviene tramite una sorta di guanto con un lungo pungiglione che è bravissima ad usare.
Risentita da sempre con Yourichi per la sua scelta di fuggire sulla terra senza dirle nulla, Soifon inizialmente si scontra apertamente con Ichigo per il solo fatto di essere guidato da quest'ultimo. Viene però sconfitta, ammettendo infine tutto il suo dolore.
