La terza stagione dell'anime di Tokyo Ghoul, dal titolo Tokyo Ghoul:re è giunta all'ultimo episodio che per il grande addio ha scelto di andare avanti negli anni mostrando un personaggio nuovo che ha dato speranza ai fan più accaniti della serie.
Attenzione: la notizia contiene spoiler per chi non ha ancora concluso la serie.
L'episodio 24 dal titolo “Ultimo atto” ha introdotto un nuovo personaggio ovvero la figlia di Ken Kaneki e di Touka Kirishima. Per arrivare a ciò si è andati avanti di qualche anno, mostrando così il futuro dei due personaggi.
Dopo lo scioglimento del CCG è giunta una nuova organizzazione il cui compito è quello di mantenere la pace tra umani e ghoul. Una realtà che spinge Kaneki a scegliere di rilassarsi e di godersi la vita in famiglia con appunto la moglie Touka e la figlia Ichika, concepita quando ancora lui e la moglie non erano sposati.
La piccola, che nel salto temporale ha già cinque anni, ha il viso molto simile a quello della mamma mentre i capelli sono quelli di Kaneki dopo la sua evoluzione. La sua presenza è bastata ai fan della serie per iniziare a sperare in un continuo della storia magari nel futuro e con protagonista la piccola Ichika.
Un desiderio che ha in qualche modo colmato il dissenso per il finale della serie che non ha convinto tutti e a spinto molti a chiedere un remake. Al momento non si sa ancora se ciò sarà possibile. È però previsto un secondo live action per il 2019.
La storia è quella di Ken Kaneki, un giovane che in seguito all'aggressione da parte di una ghoul si troverà a dover subire l'impianto di alcuni organi e, ricevendo proprio quelli dell'aggressore, si ritroverà ad essere un ghoul ovvero qualcuno che per vivere deve nutrirsi di carne umana.
In questa nuova e tragica fase della sua vita, Kaneki incontrerà personaggi in grado di aiutarlo. Tra questi ci sono Touka e il proprietario di un bar per ghoul e umani dove Kaneki inizierà a lavorare imparando a convivere pian piano con la sua nuova identità e scoprendo un mondo ben diverso da quello che conosceva dove il confine tra male e bene e tra ghoul e umani è davvero sottile.