Yuna D. Kaito è un personaggio che all'inizio di Card Captor Sakura Clear Card appare come marginale ma che, con il procedere della storia si rivela sempre più importante fino a poter essere addirittura il villain della nuova serie.
Nonostante il suo ruolo di maggiordomo, infatti nasconde dei poteri magici molto forti e uno strano interesse verso Sakura.
Curiosità che non tutti sanno su Yuna D. Kaito
– Pur mostrandosi come un semplice maggiordomo è in realtà uno stregone molto potente che nutre un forte interesse per le carte di Sakura
– Orfano di entrambi i genitori si è unito ad un clan di stregoni, interessato a lui per i suoi poteri, al solo fine di non restare da solo
– I suoi poteri sono inspiegabilmente cresciuti all'infinito, trasformandolo in uno degli stregoni più potenti al mondo
– Secondo alcuni il suo personaggio potrebbe essere in qualche modo collegato a Fei D. Feiwong, uno stregone cattivo apparso sia in Tsubasa Reservoir Chronicle che in xxxHOLiC, entrambi manga delle CLAMP
Nella storia, ancora in corso, al momento è l'unico in grado di comunicare con Momo, il coniglietto che Akiho porta sempre con se credendolo un peluche
Analisi del personaggio
Ecco l'immagine del personaggio:
Yuna D. Kaito è indubbiamente un personaggio molto ambiguo e difficile da inquadrare, sicuramente il più complesso della seconda serie. Pur mostrandosi estremamente gentile, dimostra con il tempo di nascondere qualcosa e di aver un piano ben preciso per il quale si trova a manipolare spesso e volentieri i ricordi di Akiho.
Per farlo, utilizza un orologio da taschino con il quale riesce a far scorrere il tempo a suo piacimento. Interessato alle carte di Sakura, sembra essere temuto persino da Eriol che considera la sua stirpe di maghi come una tra le più pericolose.
Si tratta quindi di un personaggio che seppur non ancora del tutto classificabile, al momento sembra più cattivo che buono.
Un dubbio che trattandosi di un manga delle CLAMP è destinato a restare tale fino alla fine, data la loro capacità di depistare facilmente il proprio pubblico con indizi che alla fine si rivelano portare spesso verso strade del tutto diverse da quelle inizialmente ipotizzate.
