Zeus è un personaggio di One Piece, nonché servitore di Nami. Si presenta come una nuvola bianca che ha quasi sempre un'espressione tra l'annoiato e l'assonnato. Ha un naso tondo e indossa sempre un cappello da baseball. Quando la sua elettricità si concentra al massimo diventa di colore nero.
Caratterialmente appare più interessato a nutrirsi che a servire gli altri. Ha un carattere particolare e tende a pensare più che altro a se stesso, cosa che ha portato più volte il suo creatore (Big Mom) ad arrabbiarsi.
Cose che non tutti sanno su Zeus
Questa è l'immagine del personaggio.
– Zeus è stato creato dall'anima di Big Mom alla quale assomiglia molto caratterialmente.
– È in grado di cambiare forma e di farsi più grande, specie se deve trasportare degli umani. Sa anche volare a grandi velocità.
– Quando si carica di elettricità, diventando nero, Zeus tende a restare fuori gioco per un po' e combattere gli è quindi impossibile per qualche tempo.
– Il suo nome potrebbe essere stato scelto per l'assonanza con la divinità Greca di Zeus che era appunto il dio del tuono oltre che di tutte le altre divinità.
– La sua capacità di trasportare delle persone è un riferimento voluto alla nuvola di Sun Wukong, personaggio di Viaggio in Occidente.
Analisi del personaggio
Zeus è un personaggio di One Piece nonché una nuvola, inizialmente creata da Big Mom e successivamente passato a Nami della quale è un fedele servitore da quando, dopo essere stato catturato da Brook, è stato inserito nel suo Clima Takt.
Ghiotto di nuvole, specie di quelle particolarmente elettriche, tende a pensare più che altro al cibo, cosa che in passato lo ha spinto a degli scontri con Big Mom.
Invulnerabile e particolarmente veloce è in grado di cambiare le condizioni meteorologiche a piacimento. Inoltre mentre combatte può scagliarsi contro gli obiettivi per fulminarli.
Pur essendo una nuvola, il suo essere stato creato con l'anima di Big Mom lo rende superiore ad altri ed in grado di scontrarsi con personaggi forti come, ad esempio Brook, contro il quale, però, si trova a perdere.
