Dopo Gost In The Shell, un altro capolavoro della fantascienza anime anni Ottanta si prepara ad arrivare sul grande schermo con attori in carne e ossa. Stavolta, però, l'autore di Akira, Katsuhiro Otomo, ha dichiarato di voler leggere e giudicare la sceneggiatura prima dell'inizio delle riprese. Lo chiamano “diritto di approvazione” ed è la facoltà riservata per contratto a Katsuhiro Otomo di esprimere giudizi, anche di veto, sulle scelte prese per l'adattamento live-action del manga sul gruppo di telepati frutto di esperimenti governativi.
Akira, il film: tutti i dettagli
I fan possono tirare un sospiro di sollievo, nonostante il recente abbandono di Jordan Peele (regista di Get Out) del progetto. Più di una voce aveva insinuato sul web che l'adattamento di Akira potesse naufragare. La regia della pellicola basata su Akira è stata oggetto di un notevole turn-over negli ultimi tempi. Prima sembrava candidato a dirigere le riprese Daniel Espinosa, il regista di Life, poi si era pensato a David F. Sandberg, l'occhio dietro l'horror Lights Out. Dopo l'uscita di Ghost In The Shell e i pesanti adattamenti della trama e della filosofia dell'originale anime, molte voci di scontento si erano sollevate anche contro il live-action di Akira. Ghost In The Shell con Scarlett Johansson è stato un flop anche nelle sale cinematografiche, con pochi incassi, che potrebbero aver sfiduciato i produttori a intraprendere la strada per portare sullo schermo Akira.
Un mondo post-apocalittico, governato da bande di motociclisti high-tech
Le dichiarazioni di Otomo sul suo attivo lavoro sulla stesura della sceneggiatura, invece, rasserenano il clima. Otomo, in un'intervista a Forbes, parla della sua esperienza come autore del manga e dell'anime di Akira e di aver già espresso tutto quello che voleva con queste due opere, ma di aver preteso di aver la possibilità di dire la propria sulle potenziali scelte che potrebbero snaturare lo spirito dell'anime originale. In attesa di notizie più precise, si può solo ricordare che Akira è ambientato in un mondo post-apocalittico abitato da bande di motociclisti high-tech e pericolosi terroristi. In un Giappone governato da una classe politica corrotta e da una classe militare sull'orlo del colpo di stato, alcune cavie da esperimento -bambini invecchiati con la sindrome di Hutchinson-Gilford- sfuggono dal controllo degli scienziati e risvegliano i poteri telepatici di un ragazzino problematico, Tetsuo.
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