Ci siamo quasi. Dopo i critici, che ne hanno già ampiamente e profusamente scritto, Allied – Un'ombra nascosta sta per arrivare nelle sale cinematografiche italiane. Il film uscirà giovedì, il 12 gennaio, e si configura – a volerne dare una definizione semplice e nello stesso tempo efficace – come un thriller romantico ambientato tra le atrocità e i sospetti della Seconda Guerra Mondiale.
Lui, Brad Pitt, è il canadese Max Vatan. Lei, Marion Cotillard, è la francese Marianne Beauséjour. Sono due spie, che nel 1942, in Marocco, si trovano fianco a fianco in una delicata missione. Si sa, non c'è nulla di più galeotto che rischiare la vita insieme: malgrado tutto, malgrado la guerra e i rispettivi "mestieri", i due si innamorano, decidono di andare a vivere insieme, a Londra, e hanno una bambina.
Poi la realtà in frantumi: il comando di Max lo avvisa che Marianne potrebbe in realtà essere una spia dei Tedeschi.
Allied: trama e film già visti?
La critica non è stata convinta appieno dall'ultimo film di Brad Pitt. In parte a causa di quest'ultimo.
I figli di Brad Pitt, Brad Pitt e Angelina Jolie che divorziano, Brad Pitt e Marion Cotillard si frequentano: di recente è stata la vita privata dell'attore a far scrivere i giornalisti (della cronca rosa). E Allied potrebbe non riuscire nell'impresa di spostare l'ago della bilancia sulla prova dell'attore, che, si mormora, sarebbe rimasto legato a una produzione troppo "tradizionale" dopo due pellicole come Bastardi senza gloria e Fury. Insomma, Allied non è tra i migliori film di Brad Pitt.
Considerazioni simili possono valere anche per il regista Robert Zemeckis, che arriva dal pregevole The Walk, con cui raccontava la storia di e scritta dal funambolo Philippe Petit.
La vera sfida di Allied non è convincere la critica. Sarà riuscire a fare in modo che il pubblico, uscito dalla sala, non si ricordi solo di "come stavano bene Brad Pitt e Marion Cotillard sullo schermo".
