In questi giorni si è parlato moltissimo in tutto il mondo a proposito del presunto licenziamento di Andrew Garfield da parte della Sony. Un allontanamento che ha portato l'attore a non poter girare The Amazing Spider Man 3, il cui ruolo principale è stato affidato a Tom Holland. Le cose stanno davvero così?
L'intervista a Andrew Garfield
Intervistato dall'autorevole Guardian, l'attore americano classe 1983 ha voluto far capire tra le righe che ad allontanarlo c'è stato il fatto che lui non ha voluto accettare compromessi imposti dalla Sony:
"No, non direi di essere stato licenziato. Ciò che posso affermare con orgoglio è che non ho accettato di venire a compromessi con chi sono, sono sempre stato me stesso. E questo potrebbe aver creato difficoltà ad alcune persone".
A dire il vero già in passato l'attore aveva espresso delle forti perplessità sul suo ruolo:
"In un film come quello, c'era la pressione di fare bene, di accontentare tutti… ovviamente, non fai contento nessuno. Dovevano amarlo i cinquantenni bianchi, i teenager gay, gli omofobi bigotti dell'America centrale, le ragazzine di 11 anni…"
Potremmo forse dire che per Garfield è stato un bene aver rifiutato o non essere stato opzionato per il terzo film della saga?
Qualcuno ipotizza che all'origine dell'incomprensione ci siano i problemi di Garfield legati al jet lag, che cozzano contro la promozione mondiale del film e quindi possono inficiare sul successo della pellicola.
The Amazing Spider-man 3 cast
Nel cast del film ci sono molti attori famosi di primo piano. A interpretare la pellicola ci sono Zendaya, Tom Holland, Michael Keaton, Robert Downey Jr., Marisa Tomei. Tom Holland aveva già interpretato Peter Parker nei film del Marvel Cinematic Universe Captain America: Civil War e il più recente Spider-Man: Homecoming.
Robert Downey Jr. non è nuovo ai film sui supereroi, come ben sapete: l'attore americano ha infatti impersonato Iron Man.
