Burt Reynolds ci ha lasciato: tutti i successi al cinema del “duro” di Hollywood

Burt Reynolds si è spento a 82 anni. Il duro di Hollywood, per via delle molte parti al cinema in cui mostrava il suo lato più virile, ci ha lasciato in Florida a causa di un arresto cardiaco. Insieme a lui, deceduto poi in ospedale, c'era la sua famiglia, che gli è sempre stato vicino negli ultimi anni di malattia. Il mondo del cinema lo ricorda per le sue interpretazioni in grandissimi film, come Boogie Nights – L'altra Hollywood del 1997, per il quale venne nominato per il Premio Oscar come miglior attore non protagonista. Altri suoi film famosi sono: Un tranquillo weekend di paura, Quella sporca ultima meta e moltissimi altri. Nel maggio 2018 era stato scritturato da Quentin Tarantino per il suo nuovo film Once Upon a Time in Hollywood, ma sfortunatamente non aveva ancora girato le sue scene prima della morte.

Burt Reynolds: i film dell'attore

Definire lunga la carriera al cinema di Burt Reynolds è un eufemismo. L'attore americano ha cominciato a recitare agli inizi degli anni '60 (era classe 1936) e ancora prima di morire era in lizza per il ruolo in Once Upon a Time in Hollywood. Una carriera quindi che sfiora i sessant'anni di attività, che lo ha portato a diventare uno degli attori più rappresentativi di un cinema "maschio", con molte pellicole insomma rivolte a un pubblico maschile. Oltre al grande schermo, Reynolds si è misurato molte volte anche con la tv, in serie di prim'ordine.

Ecco la sua filmografia selezionata:

– Anonima peccati del 1961;

– Navajo Joe del 1966;

– 4 bastardi per un posto all'inferno del 1969;

Un tranquillo weekend di paura del 1972;

Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma che non avete mai osato chiedere del 1972;

– McClusky, metà uomo metà odio del 1973;

Quella sporca ultima meta del 1974;

– Finalmente arrivò l'amore del 1975;

– L'ultima follia di Mel Brooks del 1976;

– Vecchia America del 1976;

– Taglio di diamanti del 1980;

La corsa più pazza d'America del 1981;

– Pelle da sbirro del 1981;

– La corsa più pazza d'America 2 del 1984;

– I protagonisti del 1992;

– Mr. Bean – L'ultima catastrofe del 1997;

Boogie Nights – L'altra Hollywood del 1997;

– Driven del 2001;

L'altra sporca ultima meta del 2005;

– Hazzard del 2005;

– In the Name of the King del 2007.

Inoltre, per il mondo dei videogames, ha prestato la sua voce per due capitoli di Grand Theft Auto.

Burt Reynolds: Once Upon a Time in Hollywood

L'ultimo ruolo della carriera di Burt Reynolds doveva essere il nono film di Quentin Tarantino, Once Upon a Time in Hollywood, per il quale era stato scritturato per un piccolo ruolo a maggio 2018. Sfortunatamente non è riuscito a girare le sue scene prima di morire. Un risvolto amaro per un grande attore di Hollywood, ma che sarà ricordato anche per questo.

Fonte immagine: facebook.com/Cineforum.rivistadicinema

Published by
Michele Canton