Sul sito anonimo Pastebin è apparso un comunicato stampa di minacce verso tutti coloro che oseranno vedere o proiettare il film The Interview di Seth Rogen e Evan Goldberg, prodotto dalla Sony.
Tutto nasce perchè nel film si suppone che i personaggi di Rogen e James Franco siano mandati in Nord Corea a uccidere il dittatore Kim Jong-un.
Lo stesso gruppo di hacker nel mese di novembre aveva rubato diversi dati sensibil alla Sony e tre giorni prima aveva addirittura inviato a tutti i dirigenti della società un’email intimidatoria in cui veniva richiesto un riscatto monetario per evitare l’attacco.
Ecco la libera traduzione del testo del comunicato stampa:
“Attenzione
Vi mostreremo chiaramente e in ogni luogo al momento della proiezione del film The Interview il destino amoro che è riservato a coloro che cercano divertimento nel terrore.
Presto tutto il mondo vedrà ciò che Sony Pictures ha fatto.
Il mondo sarà pieno di paura.
Ricordate l’11 settembre 2001.
Vi consigliamo di tenervi lontani da quei luoghi in quel momento (e se la vostra casa si dovesse trovare nelle vicinanze, andatevene).
Qualunque cosa succederà nei prossimi giorni, è causata dalla cupidigia di Sony Pictures Entertainment.
Tutto il mondo denuncerà la Sony.”
Secondo alcuni esperti questi hacker non sono esperti della Corea del Nord e utilizzano il film The Interview solo come copertura per danneggiare economicamente la Sony.
Nel frattempo Rogen e Franco hanno pensato fosse più sicuro cancellare una buona parte delle loro uscite pubbliche promozionali, mentre la Sony ha diramato un comunicato alle sale che avevano affittato The Interview, consentendo la cancellazione della programmazione senza penali.
