Cinquanta sfumature di grigio, il film della saga tratto dal romanzo best seller di E.L. James, è stato un grande successo di pubblico, ma un po' meno per quanto riguarda la critica. Proprio sulla lavorazione di questo lungometraggio, la regista Sam Taylor-Johnson ha parlato delle difficoltà che ha incontrato sul set. Infatti all'annuncio del sequel, Cinquanta sfumature di nero, la regista ha abbandonato la regia a favore di James Foley. Queste le sue parole in occasione di un'intervista al Sunday Times:
Col senno di poi, lo rifarei? Ovviamente no. Sarei pazza. È stato difficile e ci sono stati molti scontri sul set in cui provavo a sistemare le cose. Di solito mi piacciono tutti e ho trovato strano non piacere a nessuno. Il rapporto con E.L. James poi è stato complesso. Non capisco molto quando non riesco a leggere una persona, quando non c'è un minimo di feeling. Avevamo due punti di vista diversi, due visioni opposte. Ogni scena era una lotta. È stata dura. È stato come arrampicarsi su un monte di catrame. Lei diceva sempre 'Questo è quello che si aspettano i fan', mentre io dicevo 'Proviamo a dare ai fan ciò che vogliono ma creiamo allo stesso tempo un universo differente'.
Tratto dal libro di successo Cinquanta sfumature di grigio della scrittrice E.L. James, il film omonimo narra la vicenda di Anastasia Steele (Dakota Johnson) una giovane e timida studentessa che per un caso fortuito conosce il miliardario Christian Grey (Jamie Dorman). Tra i due scatta un'attrazione quasi irresistibile ma le loro differenze caratteriali e i non convenzionali gusti sessuali di lui causano problemi alla relazione.
Il sequel, Cinquanta sfumature di nero, sempre tratto dall'omonimo romanzo, è uscito nelle sale cinematografiche italiane il 9 febbraio 2017, il giorno dopo in quelle statunitensi.
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