È il vento dell’ottimismo quello che soffia sul Lido in questi giorni. E spira dalle parole della bella e giovane Emma Stone, protagonista al fianco di Ryan Gosling del musical La La Land, presentato in anteprima proprio alla Mostra del Cinema di Venezia. L’attrice, diretta dal regista di Whiplash, rende omaggio al musical Hollywoodiano e nel film dichiara il suo amore per Los Angeles.
Emma Stone ha poi commentato il romantico idealismo dei personaggi che lei e Gosling interpretano, citando il famoso discorso d’addio di Conan O’Brien per il The Tonight Show, durante il quale prego gli spettatori di abbandonare il loro cinismo. L’attrice ha poi aggiunto: I personaggi possono anche essere cinici verso tutto qurllo che affrontano, ma il film di per se stesso non è affatto cinico. Parla di sogni, speranze e del duro lavoro per raggiungere qualcosa. Penso che i giovani di oggi siano caduti nel cinismo, nel predenrsi gioco di tutto. Questo film è su ciò che i giovani spero possano fare: lavorare sodo per raggiungere i loro sogni, smettendo di essere cinici.
Chazelle, il cui nome è indossolubilmente legato all’ottimo Whiplash, ha rivelato che stava nutrendo il progetto di La La Land da molti anni. Il film scaturisce anche da un amore di vecchia data verso i musical. Anche Emma Stone ha poi ammesso di essere una fan dei musical fin dall’infanzia, e che ha provato una profonda empatia con il suo personaggio per la serie di brucianti fallimenti ai provini. Mi sono trasferita a Los Angeles a 15 anni per provare a diventare un attrice e ho avuto anche io qualche audizione umiliante. Ma per me non è mai stato tanto devastante quanto per [il mio personaggio, ndr] Mia.
Emma Stone è stata infine stuzzicata sulla sua assente co-star, Ryan Gosling, con cui aveva precedentemente recitato in Crazy Stupid Love e Gangster Squad. L’attrice ha così raccontato che hanno avuto delle lezioni di ballo insime: Una volta che hai imparato i balli da camera con qualcuno, hai imparato tutto ciò che devi sapere. È molto bravo nel condurre.
Fonte: TheGuardian
