Emma Thompson è un'attrice magnifica, e non solo dal punto di vista prettamente cinematografico, ma anche a livello umano. La Thompson, che di recente abbiamo visto nel live action de La Bella e La Bestia, cerca strenuamente di combattere contro una piaga di Hollywood, quella di volere sempre attrici troppo magre. Intervistata durante un talk show andato in onda in Svezia, l'attrice ha raccontato un episodio che la dice lunga sul suo spirito da combattente e sui meccanismi che purtroppo governano Hollywood.
La sacrosanta battaglia di Emma
Alcuni anni fa, sul set del film Ritorno a Brideshead, in cui l'attrice recitava con Hayley Atwell, qualcuno della produzione istigò la protagonista a perdere peso. Al che la Thompson fece un gesto bellissimo, nei confronti della ragazza, pur di difenderla:
C'era un'attrice meravigliosa nel film. I produttori le hanno detto 'Dimagrirai?' ma lei era fantastica! Allora gli ho risposto: 'Se le parlate ancora così abbandonerò il film'. Non dovete farlo, è una vergogna che succedano queste cose e la situazione sta peggiorando. L'industria della moda francese aveva detto che avrebbe eliminato le taglie troppo piccole e non l'ha fatto. Ci sono tanti ragazzi e ragazze a rischio anoressia e ci sono attrici trentenni magre da far spavento perché non mangiano. A volte bisogna protestare per tentare di cambiare le cose.
I produttori furono costretti così a ritirare l'assurda richiesta, pur di far restare sul set la Thompson. Lei stessa, tempo addietro, aveva subito lo stesso trattamento, ma alla richiesta dei produttori di dimagrire si era sempre rifiutata con grande coraggio.
La Thompson ha anche raccontato di aver legato molto con Kate Winslet sul set di Ragione e sentimento, ed era preoccupata che potessero fare pressioni anche a lei, tanto che le disse:
Se mai perderai peso, non ti parlerò più.
L'attrice non sarà in Love Actually
Come saprete, a Hollywood è in preparazione il sequel di Love Actually, ma Emma Thompson, che è stata una delle protagoniste del primo film, non ne farà parte. La causa è la morte di Alan Rickman, che nella pellicola interpretava la parte di suo marito. L'attrice ha speso belle parole per il collega, spiegando che mai avrebbe potuto prendere di nuovo parte al film senza di lui.
