Fai bei sogni (2016) è il film che il regista Marco Bellocchio ha tratto dall'omonimo romanzo autobiografico best-seller scritto da Massimo Gramellini. L'alter-ego del giornalista scrittore è interpretato da Valerio Mastandrea, affiancato nel cast da Bérénice Bejo, Fabrizio Gifuni, Guido Caprino, Barbara Ronchi, Piera Degli Esposti e Roberto Herlitzka. Fai bei sogni verrà trasmesso il 2 marzo 2018 da Rai Tre alle ore 21,05
Fai bei sogni, la trama.
Massimo Gramellini (Valerio Mastandrea) da quando ha nove anni, cioè dalla fatidica data del 31 Dicembre 1969, convive con il dolore per la scomparsa inaspettata di sua madre (Barbara Ronchi). Nonostante la carriera da giornalista lo porti spesso a isolarsi dal contesto più intimo e privato, il passato continua a non lasciargli tregua e a influenzare la sua vita. L'incontro con Elisa (Berenice Bejo) lo aiuterà nella battaglia per conquistare un rapporto più sereno con il proprio passato e i suoi traumi.
Fai bei sogni, Marco Bellocchio; perché il regista accettò
L'autore di Fai bei sogni, Massimo Gramellini, è certamente uno dei giornalisti e opinionisti più conosciuti; molto simile è il suo successo come romanziere. Fai bei sogni è stato infatti il libro più venduto in Italia nel 2012 rimanendo in classifica per ben cinquanta settimane. Era inevitabile quindi che se ne sarebbe tratto un film. Più particolare è stata la scelta di Marco Bellocchio alla regia; Bellocchio è infatti, nei suoi alti e nei suoi bassi, un autore radicale, spesso pure arrabbiato e provocatorio, un po' lontano dalle caratteristiche ecumeniche del giornalista Gramellini; il regista motivò il fatto di aver accettato di dirigere il film perché ritrovò nel romanzo interessanti spunti nella descrizione dell'ambiente famigliare e nell'alternanza presente-passato.
Fai bei sogni, Massimo Gramellini tifoso del Torino
Fai bei sogni è stato integralmente girato a Torino e presenta una delle grandi passioni di Massimo Gramellini – nonché una delle innumerevoli tematiche di cui il giornalista scrive e di cui si professa esperto: il Torino. Gramellini è un grande tifoso dei granata, che nel film compaiono in più di un'occasione; in una sequenza il protagonista scrive un articolo su una partita di campionato 1991/1992 (realmente giocata) nella quale il Toro sconfisse l'Ascoli 4-0. Ancora più importante è la sequenza in cui il giovane Massimo va, nel corso degli anni settanta, allo Stadio comunale con il padre a vedere un derby della Mole; viene mostrato solo un goal dei granata, ma non si sa con quale risultato la partita sia finita.
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