Ti sei mai chiesto che cosa significhi una frase che può capitare di sentire anche con una certa frequenza: "la visione del regista di questo film è cambiata a causa di alcune interferenze da parte dello studio di produzione"?
In realtà l'intrusione dei produttori non sempre è stata qualcosa di negativo. E lo possono confermae film come Il Padrino, Il mago di Oz, Il Signore degli anelli… Ma in questi casi il loro "zampino" è ben visibile. Te ne sei mai accorto?
Film rovinati dagli studios: i 5 insospettabili
Cleopatra è stato uno dei film dal costo relativo più alto di sempre. E, si sa, quando le cifre lievitano, anche le aspettative seguono questo trend… Dimenticati del caso Burton – Taylor, che ha effettivamente creato una buona dose di drama sul set, perché la produzione vanta di per se stessa dei retroscena interessanti. Originariamente il progetto era stato pensato in due atti, poi Cleopatra si è trasformato in un mostro da tre ore dopo che la Fox ha dato il via a una serie di licenziamenti.
Robocop. Qual è il modo migliore per dirigere il remake di uno dei grandi classici di fantascienza degli anni Ottanta? Uno di quei film con una violenza stravagante, di satira amara e con uno dei migliori registi di quell'epoca? Di certo la risposta alla domanda non è questa: con un film mainstream e diluito.
Spider-Man 3. Piacciano o meno i primi due capitoli di Spider-Man diretti da Sam Raimi tengono ancora botta, grazie anche a due villain (Willem Dafoe e Alfred Molina) ben riusciti e di una certa qualità. Poi la delusione dell'ultimo capitolo della trilogia. E pensare che puoi includere anche lo stesso Raimi nel folto gruppo di coloro che non hanno amato Spider-Man 3. Non era pronto per un personaggio come Venom, eppure la Sony ha esercitato molte pressioni perché fosse incluso come antagonista del film. E i risultati si sono visti tutti…
Fonte: www.tasteofcinema.com
