Fuocoammare è stato premiato come miglior film europeo dell'anno a Capri, Hollywood. "La scelta del film di Rosi – spiega la presidente onoraria del festival, Lina Wertmüller, insieme alla presidente, la cantante israeliana Noa – è stata unanime e speriamo rappresenti anche un viatico beneaugurante per un opera di grande impegno civile"
Il film di Gianfranco Rosi dedicato al dramma dei migranti di Lampedusa, non si ferma più: è in corsa per l'Oscar, ed è già anche "film europeo dell'anno" a Capri, Hollywood. Sarà premiato nel corso della 21esima edizione dell'International film fest, dal 26 dicembre al 2 gennaio.
"La scelta del film di Rosi è stata unanime e speriamo rappresenti anche un viatico beneaugurante per un opera di grande impegno civile che ci parla del dramma della nostra epoca. Parole come misericordia, accoglienza, dialogo, solidarietà, saranno il filo rosso che attraverserà tutto il festival.
Il Giubileo di Papa Francesco volge al termine e attraverso il concorso vogliamo stimolare in tutti i giovani autori una riflessione su questi temi", spiega la presidente onoraria del festival, Lina Wertmüller, insieme alla presidente, la cantante israeliana Noa.
Il documentario, è già stato premiato nel 2016 con l'Orso d'oro per il miglior film al Festival di Berlino, e sbarcherà anche in Lituania per un tour del Paese. ».
Rosi è già un documentarista apprezzato in tutto il mondo: si è fatto apprezzare con l'opera precedente Sacro GRA, (Leone d'Oro a Venezia 70) e ha contribuito a rilanciare anche in Italia il genere del docu-film.
La 21/a edizione di Capri Hollywood, che come tradizione aprirà la stagione degli awards internazionali, sarà dedicata alla memoria del grande produttore Dino De Laurentiis. Il festival ha il sostegno del Ministero per i Beni e per le Attività Culturali (Dg Cinema), della Regione Campania (Assessorato Turismo e Beni Culturali) con città di Capri e comune di Anacapri.
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