Il film Netflix I Don't Feel at Home in This World Anymore trionfa a sorpresa al Sundance film festival 2017 e batte la concorrenza aggiudicandosi il Gran Premio della Giuria.
Il thriller con Elijah Wood, è stato premiato dopo 10 giorni, 119 film e svariati metri di neve, al Sundance. Il Film Festival si è concluso con una cerimonia di premiazione dove l'opera d'esordio da regista dell'attore Macon Blair che ha conquistato il Gran Premio della Giuria.
I protagonisti del film sono Melanie Lynskey e Elijah Wood: racconta la storia di Ruth, un assistente sociale depressa, torna dal lavoro e trova la casa svaligiata, all'appello mancano l'argenteria e il computer portatile.
Persa fiducia nella polizia (e forse nell'umanità intera), Ruth inizia a indagare da sola, unendo le forze con il suo vicino di casa squilibrato e il suo cane Tony.
Dopo aver localizzato il computer portatile, i due risalgono a un negozio di spedizioni, arrivando a sgominare una banda di criminali degenerati e pericolosi che popola un bizzarro mondo sotterraneo da dove non sembra esserci via d'uscita.
Al festival ha trionfato l'attenzione verso le storie e l'umanità all'interno di un'edizione dominata da sentimenti contro il neo-eletto Trump. Non a caso la giuria ha premiato il documentario americano Dina e l'internazionale Last Men in Aleppo.
Inoltre, Chasing Coral si è aggiudicato il premio del pubblico nella categoria documentari, mentre Crown Heights di Matt Ruskin ha conquistato il premio del pubblico al miglior film drammatico USA. La pellicola è ispirata alla storia vera di Colin Warner, che si scontrò con la giustizia americana dopo essere stato ingiustamente detenuto.
Il Sundance, anno dopo anno, sta guadagnando sempre più importanza anche per il cinema più mainstream. I vincitori infatti spesso ottengono release ampie e rilievo in premi a fine anno, e i distributori fanno a gara per aggiudicarsene i diritti.
Il vincitore del 2016, The Birth of a Nation, è stato uno dei favoriti agli Oscar di quest’anno.
