Il nome del figlio: questo il titolo del nuovo lavoro di Francesca Archibugi, nelle sale dal 22 gennaio. E, per rimanere in tema di nomi, ce ne sono di ben noti nel cast: Alessandro Gassman, vincitore del David di Donatello come miglior attore non protagonista nel 2008 per “Caos Calmo”; Valeria Golino vincitrice nello scorso anno del David di Donatello come miglior attrice non protagonista per il “Capitale umano”; e ancora Micaela Ramazzotti, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo.
Il punto di partenza di Il nome del figlio è stato Le Prénom di Alexandre de la Patèlliere, commedia francese di successo, sia teatrale che cinematografico, rivisitata in salsa italiana da Francesco Piccolo e dalla stessa Archibugi , che torna alla regia dopo i cinque anni di pausa trascorsi da “Affari di cuore“.
La miccia che fa saltare in aria tutta la polveriera dei contrasti sociali e umani è proprio la scelta del nome di battesimo del figlio della coppia di personaggi interpretata dal duo Gassman-Ramazzotti. Ma il mare magnum dei libri e della letteratura che suggerisce ai genitori le mosse giuste per scegliere il nome giusto, in questo caso sarebbe servito a ben poco. La scelta del nome del nascituro è infatti solo il pretesto per un gustoso viaggio che la Archibugi ci farà tra le montagne russe delle relazioni umane .
Il nome del figlio è stato prodotto da Indiana Production (“Italy in a Day”, “Il capitale umano”, “Romeo e Giulietta”) , Lucky Red (“Storie pazzesche”, “Doraemon”), Motorino Amaranto (“Tutti i santi giorni”, “La prima cosa bella”) e Rai Cinema.
