Va in onda su Italia 1 alle 21:20 del 19 maggio 2018, Il viaggio di Arlo, film di animazione diretto da Peter Sohn. Dopo tanti incidenti che hanno leso all'armonia della sua famiglia felice e gioiosa, Arlo, un apatosauro, stringe un'amicizia con un bambino primitivo molto coraggioso in un mondo in cui i dinosauri vivono senza problemi fino all'età preistorica. Nel film, le ambientazioni sono reali e i dinosauri citati realmente esistiti. Scopriamone qualcosa in più.
Il viaggio di Arlo, la trama
Il padre di Arlo viene spazzato via da un'alluvione. Il giovane aptosauro Arlo incolpa un bambino delle grotte chiamato Spot per averlo ucciso. Spot colpisce improvvisamente Arlo nel fiume e Arlo viene trascinato via e si perde nei boschi. Arlo poi da spaventato diventa coraggioso, e diventa amico di Spot, e Arlo incontra poi un clan di T-Rex che rintraccia Arlo. Arlo può essere il dinosauro vivente più coraggioso o a volte avrà ancora paura? Il giovane Arlo ha iniziato, infatti, ad aver paura di tutto dal giorno in cui è stato schiuso. Ma è costretto a trovare il coraggio che non ha mai saputo di avere dopo che suo padre perde la vita.
Il viaggio di Arlo, il trailer
Di seguito, ecco il trailer del film:
Il viaggio di Arlo, citati dinosauri veramente esistiti e ambientazioni reali
Nel film viene proposta una amicizia impossibile: infatti, i dinosauri si sono estinti milioni di anni prima della comparsa dell'uomo sulla Terra. I grandi animali, infatti, scomparvero dal nostro pianeta dopo la caduta di un meteorite. In questo caso, tale condizione non si è verificato. Nella storia c'è la famiglia di tirannosauri – cowboys che è ispirata a una famiglia realmente esistente, i McKay: padre, madre e sei bambini che vivono in un ranch a Juntura, nell'Oregon. Tra i vari dinosauri proposti, ci sono creature realmente esistite nel periodo preistorico; possiamo citare il ceratogaulo, che era una sorta di marmotta dotata di corna, il ludodattilo ossia un rettile capace di volare e il Bison Latifrons, comunemente detto bisonte, però, nella sua versione preistorica. Non è tutto: i paesaggi mostrati nella pellicola di animazione sono reali: infatti, gli animatori hanno riprodotto, in modo fedele, le praterie del Montana, i geyser e le cascate di Yellowstone e il deserto rosso del Wyoming. Anche per quel che concerne i fenomeni atmosferici, gli animatori sono stati molto meticolosi: infatti, ci sono ben 400 tipologie animate di pioggia e 270 tipi di piante.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/momentsofbeing_/status/940894530672439297
