In the heart of the sea: inverno, 1820. Una nave del New England viene attaccata proprio da ciò che doveva cacciare: una balena dalle dimensioni e dalla forza gigantesche, con un senso quasi umano della vendetta. E poi dopo la terribile aggressione, la sfida dell’intero equipaggio per la sopravvivenza, tra fame, panico e disperazione.
Tutto questo è In the heart of the sea, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo best-seller di Nathaniel Philbrick, nelle sale italiane dal 19 marzo. Azione e avventura dirette dal premio oscar Ron Howard (“A Beautiful Mind“).
In the heart of the sea è tratto dalla storia vera della baleniera Essex, che ha ispirato anche Herman Melville a scrivere un capolavoro della letteratura come Moby Dick. Ma il film di Ron Howard si spinge oltre, portando sullo schermo uomini che mettono in discussione le loro convinzioni più radicate – dal valore della vita alla moralità delle loro spedizioni – mentre il loro capitano cerca di riprendere la rotta in mare aperto, e il primo ufficiale di sconfiggere il capodoglio.
Owen Chase, il veterano primo ufficiale della nave, sarà interpretato da Chris Hemsworth (il dio Thor di “The Avengers” e il James Hunt di “Rush”). George Pollard, l’inesperto capitano della baleniera, avrà il volto di Benjamin Walker (“La Leggenda del Cacciatore di Vampiri“). Cillian Murphy (“Il Cavaliere Oscuro: Il Ritorno“) ritrae il secondo ufficiale, Matthew Joy, e Ben Whishaw (“Skyfall“) è il romanziere Herman Melville, le cui indagini sul caso hanno contribuito a portare alla luce gli eventi a distanza di 30 anni.
In the heart of the sea è prodotto da Paula Weinstein (“Blood Diamond“), Joe Roth (“Il Grande e Potente Oz“), William Ward, Brian Grazer (“J. Edgar“) e Ron Howard. I produttori esecutivi sono Sarah Bradshaw, Palak Patel, Bruce Berman e David Bergstein. William M. Connor, Rick Jaffa e Amanda Silver ne sono i co-produttori.
