La narrazione unica a favore di Israele continua anche a Hollywood. 700 attori e produttori, con a capo Gal Gadot, hanno firmato una lettera aperta pro-Gerusalemme, condannando fermamente l'attacco di Hamas ma senza fare nemmeno un accenno ai civili palestinesi uccisi e intrappolati a Gaza. L'iniziativa è stata lanciata dall'associazione Creative Community for Peace ed esorta pure l'industry dell'intrattenimento ad astenersi dal condividere "informazioni errate" sulla guerra in Medio Oriente.
Israele Palestina: Hollywood sta con Netanyahu
"Il mio cuore sta soffrendo per le vite spezzate e le famiglie distrutte. Prego per tutti coloro che sono stati colpiti dal terrorismo e dalla brutalità di Hamas. E spero che il mondo rimanga fermo nel suo sostegno al popolo israeliano", dichiara Gal Gadot.
Insieme all'attrice nel gruppo di firmatari ci sono Jamie Lee Curtis, Chris Pine, Jerry Seinfeld, Mayim Bialik, Liev Schreiber, Amy Schumer, Michael Douglas, Debra Messing, Ryan Murphy, Zachery Levi, Sharon Osbourne e Mark Hamill. "Questo è terrorismo. Questo è pura malvagità", recita la lettera aperta delle celebrity.
Non c'è alcuna giustificazione o razionalizzazione per le azioni di Hamas. Questi sono atti barbarici di terrorismo che devono essere denunciati da tutti. Sono un'organizzazione terroristica i cui leader chiedono l'assassinio degli ebrei ovunque.
"Mentre Israele intraprenderà le misure necessarie per difendere i suoi cittadini nei prossimi giorni e settimane, i social media saranno invasi da una campagna di disinformazione orchestrata e guidata dall'Iran: invitiamo tutti a ricordare le immagini orribili provenienti da Israele e a non amplificare o cadere nella loro propaganda", si conclude la lettera.
I divi e gli executive di Hollywood non spendono neanche una parola per la fake news dei 40 bambini decapitati da Hamas (una notizia riportata come vera da tutti i giornali ma mai confermata), le atrocità in corso a Gaza compiute dall'esercito israeliano e i bombardamenti indiscriminati su civili e zone urbane.
Palestina e Israele: Jennifer Garner voce sola per la pace
La lettera aperta di Creative Community for Peace è soltanto l'ultimo atto del supporto indiscriminato che Hollywood fornisce allo Stato ebraico. Disney ha donato 2 milioni di dollari per il sostegno umanitario in Israele, un governo che chiede a 2 milioni di civili palestinesi di evacuare le case e abbandonare la Striscia per andare nel sud di Gaza. Una seconda espulsione dopo quella del 1948.
Gli unici messaggi di distensione arrivano da Jennifer Garner e Adam Sandler. "Oggi occorre testimoniare, dobbiamo essere vicini a tutte le madri e i padri che tengono in braccio i loro figli in questa oscurità e pregare per tutti i genitori separati o, Dio non voglia, impossibilitati a tenere in braccio i loro figli. Il tributo umano di innocenti israeliani e palestinesi è impensabile da immaginare e sappiamo che i bambini saranno i più colpiti", scrive l'attrice sui social.
"Mi hanno spezzato il cuore gli orrendi attacchi contro Israele e mando tutto il mio amore e la mia solidarietà alle famiglie delle vittime. Prego per la pace e per la sicurezza di israeliani e palestinesi innocenti ovunque", le parole di Adam Sandler.
