Jim Carrey oggi compie 56 anni e noi gli facciamo i nostri migliori auguri. Quello che però è facile chiedersi è come mai lui, che ha dato contributi meravigliosi sia al cinema comico che a quello drammatico, non si veda più così spesso al cinema, anzi. Jim Carrey nel 2016 ha interpretato il film distopico post apocalittico The Bad Batch, diretto da Ana Lily Amirpour, che è stato distribuito da Netflix, e ha preso parte al documentario biografico Jim & Andy: The Great Beyond sempre distribuito dal servizio di streaming nel 2017, ma per il resto è stato praticamente un grande assente, negli ultimi anni. Proviamo a capire perché.
Sempre meno film
Tra il grande successo de I Pinguini di mister Popper nel 2011 e dopo la buona riuscita di Scemo e + Scemo 2 (sequel della fortunata pellicola), per Jim Carrey c'è stato quasi un vuoto cinematografico. A dire il vero alcuni film li ha girati, ma sono passati più o meno inosservati al grande pubblico, forse perché Carrey non aveva un ruolo principale oppure non era il film "giusto" per lui.
Eppure, parlando di Jim Carrey, la filmografia essenziale è ricca di grandi successi e non solo comici: The Truman Show, Se mi lasci ti cancello, Man on The Moon… Autentici capolavori, che lo hanno messo in evidenza come uno degli attori più versatili di Hollywood.
Jim Carrey depresso
A contribuire, forse, alla sempre minore presenza di Jim Carrey nei film importanti di Hollywood ci sono le sue vicende personali. Da anni l'attore soffre di depressione, cosa di cui non ha mai fatto mistero. Di recente si è parlato molto di Jim Carrey e Cathriona White, la ragazza che si suicidò dopo essere stata lasciata dall'attore. Un dramma che ha segnato per sempre la vita di Jim, le cui foto al funerale di lei hanno commosso il mondo. I genitori della ragazza lo hanno persino accusato di averla condotta al suicidio e averle trasmesso delle malattie sessuali, accuse che sono state portate in tribunale dagli avvocati di Carrey.
Dietro le telecamere
Tra i motivi per cui Jim si vede sempre meno potrebbe esserci anche il fatto che di recente l'attore è molto impegnato come produttore. Difatti sta producendo il comedy-drama I'm Dying Up Here, che debutterà questa estate in America su Showtime.
