Arrivano nuovi aggironamenti in merito al film interamente dedicato alla storia di Joker, storico villain nemico di Batman. La pellicola, che sarà diretta da Todd Phillips, dipingerà l'arci-nemesi di Batman come un comico anni ottanta fallito che diventa il principe del crimine, secondo quanto rivelato da TheWrap. Molti fan si sono grattati la testa quando è apparsa la notizia che Martin Scorsese, che in passato ha evitato i film dei supereroi, sarebbe stato un produttore del film. Ma il suo coinvolgimento ha più senso dato il suo lavoro nel film King of Comedy del 1982, con Robert De Niro nei panni di un comico deluso che non riesce a prendersi una pausa. La storia originaria di Joker includerà cenni al film, secondo quanto riportato dal sito americano.
Joker, il film: il villain di Batman sarà un comico fallito
Warner Bros., dunque, presenterà un Joker che ha un passato da comico fallito negli anni '80. Mentre lo studio sta ancora lavorando per espandere il proprio universo condiviso basato sulla DC Comics, si sta occupando anche di produzioni dedicate a un pubblico infantile, come Teen Titans Go! To The Movies. Stanno anche cercando di espandersi ulteriormente raccontando la storia di origine del Clown, definito Prince of Crime, principe del crimine. Il film in uscita sarà diretto da Todd Phillips di The Hangover da una sceneggiatura dello sceneggiatore di 8 Mile, Scott Silver, con l'acclamato regista Martin Scorsese coinvolto nella produzione. È stato solo di recente che sono emersi dettagli su Joaquin Phoenix e sul ruolo che interpreterà, ma si trattava di notizie non confermate ufficialmente. Ed ora è emersa la prima descrizione del Joker, dal passato denotato da un fallimento forte, legato alla sua precedente carriera di comico, come riporta The Wrap. L'aggiornamento della storia non dovrebbe sorprendere molto gli appassionati di fumetti del personaggio che hanno letto una delle tante storie di Joker in The Killing Joke. Ma quello che è interessante è che il film sarà ispirato anche al film di Scorsese, King of Comedy che vide protagonista Robert De Niro, il cui personaggio era anche un comico fallito.
Joker, uno sguardo al fumetto The Killing Joke
La graphic novel di Alan Moore, Batman: The Killing Joke, vede Joker lasciare un lavoro fisso come ingegnere per perseguire il suo sogno di diventare un comico, ma non trova fortuna in questo ambito e fallisce miseramente: la sua vita va lettteralmente in pezzi. Alla fine, si ritrova coinvolto in un complotto per derubare il suo ex datore di lavoro, ma fugge dalla scena dopo che sua moglie muore e Batman si presenta per contrastare la rapina. Il Joker cade in una vasca chimica e la sua pelle si sbianca a causa delle sostanze in essa contenute e le sue labbra diventano rosse e brillanti, mentre i suoi capelli appaiono verdi. Questa è l'immagine che assume Joker. Al momento, non si possono immaginare i cambiamenti che potrebbero apportare Phillips e Silver al film: infatti, si può ipotizzare che adatteranno la pellicola al fumetto, anche se, a questo punto, si potrebbero fare supposizioni sul tono che assumerà lo stesso film.
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