La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino vince ai Golden Globe.
Nella serata di ieri, Paolo Sorrentino si è aggiudicato incredulo il Golden Globes come miglior film Straniero con il film drammatico La Grande Bellezza.
Insieme a 12 anni schiavo e ad American Hustle trionfa La Grande Bellezza; non accadeva dal 1989 con il film di Giuseppe Tornatore "Nuovo Cinema Paradiso" che l'Italia non si aggiudicava il premio della stampa estera.
La Grande Bellezza, è un ritratto appassionato e amaro di una Roma bellissima e decadente, lo stesso regista dopo aver ricevuto il premio oltre a ringraziare la sua famiglia ha ringraziato il stesso Paese definendolo Pazzo ma bellissimo.
Il film narra la vita di un uomo, scrittore di un solo libro giovanile, "L'apparato umano", Jeb Gambardella, giornalista di costume, critico teatrale, tuttologo, compie sessantacinque anni chiamando a sé, in una festa barocca e cafona, il campionario di amici e conoscenti con cui ama trascorrere infinite serate sul bordo del suo terrazzo con vista sul Colosseo.
Trasferitosi a Roma in giovane età, in cerca di fortuna, Jep rifluisce presto nel girone dantesco dell'alto borgo, diventandone il cantore supremo, il divo disincantato. Re di un bestiario umano senza speranza, a un passo dall'abisso, prossimo all'estinzione, eppure ancora sguaiatamente vitale fatto di poeti muti, attrici cocainomani fallite in procinto di scrivere un romanzo, cardinali-cuochi in odore di soglio pontificio, imprenditori che producono giocattoli, scrittrici di partito con carriera televisiva, drammaturghi di provincia che mai hanno esordito, misteriose spogliarelliste cinquantenni, sante oracoli.
Lo scrittore tutti seduce e tutti fustiga con la sua lingua affilata, la sua intelligenza acuta, la sua disincantata ironia.
Guarda il trailer: La Grande Bellezza dal 21 maggio al cinema.
